Un gruppo bipartisan di 38 Stati degli USA ha infatti presentato una denuncia antitrust accusando Google di stare cercare di estendere il suo monopolio ai mercati degli smart speaker, tv e auto intelligenti. Google, secondo la denuncia, stipulerebbe accordi anticoncorrenziali per assicurarsi che il suo motore di ricerca sia l'opzione predefinita su browser, smartphone e i nuovi dispositivi connessi.
Secondo quanto reso noto dal procuratore generale del Colorado, gli Stati chiedono che la loro causa venga unita a quella presentata dal Dipartimento di Giustizia a ottobre.
A seguito dell'annuncio, si muove verso il basso Alphabet, la holding a cui fa capo Google, che si posiziona a 1.741,9 con una discesa dello 0,87%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 1.730,6 e successiva a quota 1.719,3. Resistenza a 1.789,3.
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