Nel corso del 2020 Enginia ha riportato ricavi pari a 12,3 milioni di euro, di cui oltre l'80% fuori dall'Italia, e un EBITDA di 1,5 milioni di euro. Si prevede che al momento del closing, previsto entro il mese di giugno, dell'operazione la posizione finanziaria netta risulterà leggermente positiva (Cassa netta). Con la transazione Recuperator subentra nel controllo di Enginia attraverso l'acquisizione del 100% a fronte di un Enterprise Value pari a 12,4 milioni di euro.
"L'acquisizione di Enginia rappresenta un altro importante tassello nella nostra strategia di sviluppo per linee esterne e aggiunge un ulteriore piattaforma produttiva alle tredici già esistenti, rendendo ancora più completa l'offerta di CAREL - ha commentato Francesco Nalini, amministratore delegato del gruppo CAREL - Costituisce, inoltre, un'opportunità di crescita in un mercato in espansione come quello delle unità di trattamento dell'aria, affiancandosi a Recuperator S.p.A a sua a volta attiva nel medesimo segmento attraverso la vendita di scambiatori/recuperatori di calore".
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