Sul mercato Forex, sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, a 1,141, dopo il balzo della vigilia sulla decisione Fed di non aumentare i tassi nel corso dell'anno. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,15%.
Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,41% a quota +239 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,44%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,28%. Piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,39%. Trascurata Parigi. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,35% a 21.405 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti viaggi e intrattenimento (+2,57%), materie prime (+1,76%) e tecnologia (+1,53%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto bancario, che riporta una flessione di -0,43%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo STMicroelectronics, mostrando un incremento dell'1,97%.
Denaro su Fiat Chrysler, che registra un rialzo dell'1,81%.
Bilancio decisamente positivo per Tenaris, che vanta un progresso dell'1,79%.
Buona performance per Telecom Italia, che cresce dell'1,61%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -1,46%.
Tra le banche, contrazione moderata per Azimut, che soffre un calo dello 0,88%. Sottotono UBI Banca che mostra una limatura dello 0,81%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Autogrill (+4,20%), Gima TT (+3,65%), Biesse (+1,72%) e Cairo Communication (+1,65%). I più forti ribassi, invece, si verificano su FILA, che continua la seduta con -3,38%.
Pesante Datalogic, che segna una discesa di ben -3,02 punti percentuali.
Seduta drammatica per Piaggio, che crolla del 2,89%.
Sensibili perdite per Mondadori, in calo del 2,20%.
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