Nell'UE "dobbiamo spingere assieme, a tutti i livelli per raggiungere i nostri obiettivi comuni e assicurare che l'Europa possa emergere dalla pandemia più forte", ha spiegato. "Oggi, il 22 febbraio è il giorno della nascita di Lord Robert Baden-Powell, il fondatore dello scouting. E il motto degli scout, sii preparato, èadatto anche a noi. Per l'Europa, essere preparata a portare un cambiamento positivo nel 2021 e oltre, significa che i policy maker nazionali e europei mantengano il gioco di squadra. La BCE - ha ribadito - continuerà a fare la sua parte", continuando a preservare "condizioni finanziarie favorevoli" fino a quando la crisi pandemica non sarà superata. E queste condizioni includono anche i tassi di interesse sui titoli di Stato.
E il piano di acquisti di titoli anticrisi PEPP "continuerà ad essere uno strumento cruciale", ha aggiunto. "La Bce - ha affermato Lagarde - continuerà a sostenere tutti i settori dell'economia preservando condizioni finanziarie favorevoli durante il periodo pandemico, come ha fatto fin da inizio crisi. Questo impegno implica guardare a indicatore su tutta la catena di trasmissione della nostra politica monetaria: dai tassi senza rischi, ai costi di rifinaziamento degli Stati, all'erogazione di prestiti bancari a imprese e famiglie".
La Banca centrale europea "sta monitorando attentamente l'evoluzione dei rendimenti nominali delle obbligazioni a più lungo termine", ha affermato la Presidente, spiegando che le banche usano questi tassi come riferimento per i prestiti che concedono all'economia reale.
Netta reazione positiva sui titoli di Stato italiani agli impegni rilanciati dalla Presidente Lagarde, a sostenere condizioni finanziarie favorevoli anche guardando proprio alle emissioni pubbliche per tutta la fase della pandemia. Nel pomeriggio, dopo il suo intervento a un convegno del Parlamento Ue, i rendimenti dei Btp a 10 anni calano allo 0,60%.
Ma soprattutto, complice un leggero rialzo dei tassi sui titoli equivalenti della Germania, i Bund, è lo spread a calare in modo più marcato: a 89 punti base, secondo MTS, laddove prima che parlasse Lagarde fluttuava attorno a 95-96 punti base.
Lagarde ha poi indicato che con Next Generation EU c'è una unica occasione per modernizzare le economie a patto che sia migliorata la qualità della spesa pubblica e sia garantito che i piani anticrisi "siano saldamente radicati in solide politiche strutturali concepiti e attuati a livello nazionale. Se utilizzati per investimenti pubblici produttivi, i fondi Ue potrebbero aumentare la produzione reale nell'area dell'euro di circa l'1,5% del PIL nel medio termine".
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