Questo rilascio conclude una pluriennale attività di progetto dove InfoCamere, insieme ad Unioncamere, ha lavorato con importanti istituzioni quali Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d'Italia e Consiglio Nazionale del Notariato all'intesa sui contenuti del nuovo D.M. 14 novembre 2018 al fine di migliorare qualità e completezza dei dati nel Registro Protesti.
Grazie alla nuova normativa, il sistema è ora più:
- SEMPLICE (gli Ufficiali Levatori possono compilare e firmare un solo file pratica che adotta lo standard XML e, alla conclusione dei sei mesi di periodo transitorio, la sola modalità di invio accettata sarà quella telematica);
- APERTO (sono disponibili alle terze parti i nuovi servizi A2A, per l'invio della pratica telematica alla Camera in completa autonomia);
- AFFIDABILE (sono integrati nel servizio ulteriori controlli automatici in fase di ricezione della pratica per garantire maggiore qualità e completezza dei dati nel Registro);
- MODERNO (alla conclusione del periodo transitorio, andranno in soffitta i vecchi strumenti di compilazione e invio, in favore del nuovo servizio web Telemaco - Invio Protesti; cambia anche il layout degli output per rendere i prospetti più fruibili e sintetici).
Per consentire a tutti i soggetti terzi di adeguare i loro software, come da prassi, le disposizioni transitorie del nuovo decreto istituiscono un periodo di sei mesi durante il quale saranno ancora accettate pratiche inviate con le vecchie modalità.
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