Rcs, via de Bortoli: il direttore lascerà il Corriere della Sera nel 2015. Buonuscita da 2,5 milioni

Rcs, via de Bortoli: il direttore lascerà il Corriere della Sera nel 2015. Buonuscita da 2,5 milioni
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Giovedì 31 Luglio 2014, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 15:01
Ferruccio de Bortoli lascer il timone del Corriere della Sera. E' quanto rende noto Rcs in una nota dove si legge che De Bortoli andrà via nella primavera del 2015.



Rcs nel ringraziare de Bortoli per il lavoro svolto in dodici anni complessivi di direzione, ha chiesto al direttore di rimanere alla guida del Corriere fino alla prossima assemblea ordinaria della Società che approverà il bilancio 2014 (primavera del 2015) “al fine di assicurare il completamento di importanti progetti editoriali".



De Bortoli è stata riconosciuta una buonuscita di 2,5 milioni di euro, si legge in una nota del gruppo editoriale. «La risoluzione del rapporto contrattuale comporterà per Rcs MediaGroup nell'esercizio 2014 oneri non ricorrenti per circa 2,5 milioni», si legge nel comunicato sui conti semestrali. L'azienda ha poi invitato il dottor de Bortoli a partecipare al processo di individuazione del nuovo direttore.



“Ho sperato che ci fosse la possibilità di un nuovo inizio ma, verificato che non c’erano assolutamente le condizioni, alla fine ho accettato la proposta di uscita che mi è stata fatta dall’azienda. Comunque non ho dato io le dimissioni”, ha detto de Bortoli a Prima Comunicazione.



Il numero uno di Rcs Pietro Scott Jovane ringrazia de Bortoli e auspica per il futuro del Corriere della Sera un successore altrettanto forte. Scott Jovane ha espresso a nome del gruppo «tutta la gratitudine per l'importante contributo offerto» da de Bortoli al Corsera in questi anni e per la «sua forte leadership, che consentirà di non avere problemi nel portare a bordo per il prossimo futuro un nuovo direttore altrettanto forte». «Insieme - ha concluso Jovane - abbiamo trovato un accordo per un piano di transizione agevolato».



L'ex presidente di Rcs e della Fiat Cesare Romiti saluta de Bortoli come «uno dei migliori direttori della storia del Corriere della Sera» e si dice «sorpreso» della decisione di Rcs di accettare che lasci la guida del giornale «in un momento così delicato per il Paese». «Non vorrei - afferma - per l'affetto che nutro per il Corriere e per il gruppo, che presto si dovesse annoverare questo come uno degli errori della società, dopo quelli già compiuti in questi ultimi anni. Sono stato io, quando Paolo Mieli mi chiese di lasciare il Corriere, ad indicare per la prima volta De Bortoli per la direzione - dice Romiti -. Durante gli anni della mia responsabilità in Rcs, l'ho sempre visto come un eccellente giornalista, sempre sereno, capace di difendere al meglio il giornale e i colleghi. Lo ricordo come uno dei migliori direttori che il Corriere della Sera abbia avuto nella sua storia».



I conti. Rcs MediaGroup ha registrato nel primo semestre una perdita di 70 milioni, rispetto ai 125,4 milioni dello stesso periodo del 2013, e ricavi consolidati per 611,1 milioni (contro i 647,5 milioni di un anno fa). La società ha raggiunto un accordo per la riduzione del costo del debito da 600 milioni e, per l'intero 2014, vede un risultato ancora in rosso, ma migliore di quello dell'anno scorso.
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