A Saipem il contratto di costruzione della parte offshore del Tap

A Saipem il contratto di costruzione della parte offshore del Tap
di Carlotta Scozzari
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Giovedì 14 Aprile 2016, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 20:21

Buone notizie per Saipem, alla quale il Trans Adriatic Pipeline, per brevità detto Tap, ha assegnato il contratto di ingegneria, fornitura, costruzione e installazione della sezione offshore dell'omonimo progetto. Che cos'è il Tap è presto detto: si tratta di un gasdotto che per l'appunto trasporterà il gas e che passerà sott'acqua attraversando il Mar Adriatico e unendo le coste dell'Albania e dell'Italia meridionale, con approdo nell'area di Lecce.

Il gasdotto, del diametro di 36 pollici (90 cm), avrà una lunghezza di circa 105 km e raggiungerà la profondità massima di circa 820 metri sotto il livello del mare. Il Tap rientra nel più ampio Corridoio meridionale del gas, espressione con cui la Commissione europea individua i progetti infrastrutturali destinati a incrementare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici.

Tornando a Saipem, si tratta di un contratto importante per la società che opera nel settore dei servizi petroliferi e che è reduce da un massiccio aumento di capitale da 3,5 miliardi, fondamentalmente servito per sganciarsi da "mamma Eni", scesa al 30% del capitale. Dall'aumento di capitale la performance di Borsa delle azioni Saipem è stata molto deludente, ma nella giornata dal 14 aprile, proprio grazie all'annuncio del contratto Tap, gli acquisti sono tornati sul titolo della società guidata da Stefano Cao. Secondo indiscrezioni il contratto avrebbe un valore di 200 milioni circa per la società italiana.

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