Non ci sarà un accordo finale sulla Grecia all'Eurogruppo di lunedì. «Avremo una discussione fruttuosa che confermerà i notevoli progressi fatti e sarà certo un altro passo in avanti nella direzione di un accordo finale», ha dichiarato il ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis dopo l'incontro con il commissario Ue Pierre Moscovici.
Il fuoco incrociato di Fondo monetario internazionale, creditori e Commissione Ue, ciascuno irremovibile sul suo rispettivo punto fermo, starebbe impedendo di raggiungere un compromesso per risolvere lo stallo sulla Grecia, riferisce all'agenzia Bloomberg un esponente del governo ellenico che chiede di rimanere anonimo.
«Abbiamo avuto delle discussioni costruttive che aprono la strada a un incontro positivo dell'Eurogruppo, il cui scopo è di rafforzare ulteriormente il terreno comune raggiunto nel Brussels Group», ha spiegato Varoufakis. Per questo, ha aggiunto, «l'importante è che i buoni progressi fatti siano resi più solidi e che portino la Grecia in una situazione in cui possiamo tutti guardare verso nuovi accordi con le istituzioni e i nostri partner, in modo da superare le difficoltà di liquidità che, come noi tutti sappiamo, la Grecia sta passando».