Batterie al litio, maxi multa Antitrust Ue a Sony, Panasonic e Sanyo

L'Antitrust europeo ha sanzionato, con una multa da 166 milioni di euro, Sony, Panasonic e Sanyo, coinvolte secondo la Commissione nel "cartello delle batterie ricaricabili". Le società, spiega l'UE in una nota, si scambiavano informazioni sensibili su forniture e previsioni delle batterie che venivano, poi, utilizzate da una serie di dispositivi portatili, influenzandone i prezzi finali al consumo. Il cartello includeva anche Samsung, che ha evitato una multa da circa 58 milioni, ma è stata esentata in quanto denunciante. Le altre società hanno ottenuto uno sconto del 10% sulla sanzione, poiché hanno ammesso i fatti contestati. Sony è stata multata per 29,8 milioni, Panasonic per 38,8 milioni e Sanyo per 97,1 milioni. "Questo è un messaggio importante per le aziende: se i consumatori europei vengono danneggiati da un cartello la Commissione indaga anche se le intese anticoncorrenziali sono state strette fuori dall'Europa", ha commentato il Commissario europeo alla Concorrenza, Margarethe Vestager.