Lella Costa al Festival “La scena delle donne” dà voce ai personaggi femminili della Divina Commedia

Lella Costa - Intelletto d'amore ph Stefano Spinelli
di Valentina Venturi
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Martedì 31 Agosto 2021, 12:21

“La scena delle donne” quest'anno ospita Lella Costa che, diretta da Gabriele Vacis, porta in scena i personaggi femminili della Divina Commedia in “Intelletto d’amore – Dante e le donne”. Un appuntamento teatrale che torna dal 3 al 12 settembre in  e che è il modo più concreto per incoraggiare un equo coinvolgimento in quei settori in cui lo sguardo femminile viene penalizzato, per favorire una trasformazione culturale e per arginare la violenza sulle donne.

«La Scena delle donne nelle diverse edizioni – dichiara la direttrice artistica Bruna Braidotti – ha presentato spettacoli di drammaturghe e registe italiane e del mondo per dare visibilità alla ricca produzione creativa femminile per il teatro che ancora sconta in Italia, e non solo, una scarsa visibilità; solo il 20% degli spettacoli rappresentati vede autrici e registe, rimanendo il piano della rappresentazione ancora prevalentemente maschile. Ciò determina non solo una disparità di visibilità fra i due sessi nell’ambito artistico, ma anche la mancanza nei testi rappresentati del punto di vista, dello sguardo e dell’immaginario femminile».

Cinque sono le città palcoscenico di questa diciassettesima edizione: Pordenone, San Giorgio della Richinvelda, Prata di Pordenone, Cordovado, Porcia, mentre le location sono nove, tra Villa Dolfin a Porcia; l’Auditorium Concordia, il Castello di Torre, l’ex Convento di San Francesco, il Teatro Capitol, il Palazzo Gregoris a Pordenone; il Teatro Pileo a Prata di Pordenone; l’Auditorium Tondat a Cordovado; il Teatro Don Bosco a San Giorgio della Richinvelda.

Venerdì 3 settembre a Villa Dolfin (Porcia), con Arianna Addonizio e Bruna Braidotti, autrici di un omaggio all’universo poetico di Dante Alighieri “La stanza delle anime | le donne della Divina Commedia oggi”. Dal 5 al 7 settembre spazio a una selezione di spettacoli di giovani artisti e artiste con “La vetrina delle giovani proposte”, tra cui le opere vincitrici dell’edizione 2019 del concorso “La giovane scena delle donne”. Domenica 5 settembre, il Castello di Torre a Pordenone ospita “Principesse e sfumature” di e con Chiara Becchimanzi, il 6 nell’Ex Convento San Francesco a Pordenone Gloria Giacopini interpreta un monologo da lei scritto a quattro mani con Giulietta Vacis "Signorina, lei è un maschio o una femmina?”, sulla lotta per affermare un’identità personale e non condizionata dagli stereotipi di genere. Richard Martinez, Davide La Fauci e Caroline Montes della Compagnia Teatro Umano sono i protagonisti di “Bar Moments” il 7 all’Auditorium Concordia a Pordenone.

Dal 9 al 12 si articola la terza edizione del festival e concorso “La Giovane Scena delle Donne”, dedicato a giovani attrici e attori professionisti che portano in scena spettacoli sulla situazione culturale e sociale delle donne, nella contemporaneità e nella storia. Ad esempio sabato 11 è in scena, al Teatro Don Bosco a San Giorgio della Richinvelda “Erbario di famiglia” di e con Elisa Occhini, un monologo di formazione sui generis, con al centro le vite di quattro donne: una nonna, una madre, una figlia e una bimba che deve ancora nascere. 

Domenica è in programma l’evento di punta del festival, l’incontro nazionale delle operatrici teatrali “La parità di genere nelle arti performative”, realizzato in collaborazione con Cooperativa En Kai Pan, La escritura de la/s diferencia/s e Amle_ta, vòlto alla discussione e definizione di un documento redatto insieme a Direttrici di Stabili, Organizzatrici/Amministrative di Stabili, Direttrici di festival di Genere, Direttrici/organizzatrici di compagnia, di teatri e di festival non di genere, al Sindacato dello spettacolo/Associazioni di categoria e a partecipanti internazionali del settore teatrale.

All’Auditorium Concordia di Pordenone, l’edizione 2021 de “La giovane scena delle donne” si chiude con Lella Costa, diretta da Gabriele Vacis, che porta in scena i personaggi femminili della Divina Commedia in “Intelletto d’amore – Dante e le donne”. La narrazione, scritta da Gabriele Vacis con Lella Costa, delle protagoniste della vita artistica e privata del poeta si muove tra gioco e ironia, tenendosi sempre fedele al vero storico e alla larga dalla parodia. 

Il festival internazionale è organizzato dalla Compagnia di Arti e Mestieri e realizzato con il contributo del MiC, il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, il supporto di Voce Donna Onlus centro antiviolenza Pordenone e Antoniazzi Franco srl, e in collaborazione con i Comuni di Pordenone, San Giorgio della Richinvelda, Prata di Pordenone, Cordovado, Porcia.

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