Viviana Kasam: «Le emozioni fondamentali per la conoscenza, rivalutiamo la forza femminile»

Viviana Kasam: «Le emozioni fondamentali per la conoscenza, rivalutiamo la forza femminile»
di Valentina Venturi
3 Minuti di Lettura
Sabato 18 Settembre 2021, 17:04

«In tutti i convegni a cui ho partecipato c'erano solo relatori. Io stessa, nonostante sia una donna perfettamente consapevole della discriminazione esistente, facevo il medesimo errore invitando uomini. Mi sono interrogata sul motivo e ho capito che è una forma di pigrizia mentale: si tende a pensare a chi si conosce o che si è già sentito, invece dobbiamo spaziare». Da questa lucida analisi Viviana Kasam, Presidentessa di BrainCircle Italia, ha fatto nascere un nuovo corso ideando Emotions, un BrainForum dalla formula innovativa e itinerante.
GLI INCONTRI
Questa la struttura replicabile: ogni BrainForum ospita da quattro a sei relatrici ed è organizzato in collaborazione con Università e Istituti di ricerca locali; gli incontri sono in presenza e trasmessi in live streaming sui canali social e sulla piattaforma di BrainForum, dove resteranno disponibili. Gli incontri si svolgono in sette diverse città e l'inaugurazione è prevista a Gerusalemme il 17 ottobre, in collaborazione con Elsc, il Centro di ricerca sul Cervello, presso il campus dell'Università Ebraica di Gerusalemme, con un incontro dal titolo Comprendere le emozioni, ma si sposterà anche a Lugano o Ginevra dove parlerà la rappresentante Onu Olga Algayerova.
LA RETE
La ragione di questa scelta in movimento' viene chiarita da Kasam stessa: «Mi sono chiesta come risolvere la difficoltà degli spostamenti causati dalla pandemia ed è nata l'idea di tenere dei BrainForum locali. Per un anno ho fatto un approfondito lavoro di ricerca, facendomi consigliare e segnalare le scienziate più brillanti in giro per il mondo. Così si è formata una grandissima rete».
L'INCLUSIONE
A Roma il 19 novembre, all'Accademia dei Lincei si converserà di Arte ed Emozioni e di come il cervello elabori il concetto di bellezza grazie alla collaborazione tra BrainCircle e European Brain Research Institute - Rita Levi Montalcini, mentre a Milano il 27 gennaio 2022 la collaborazione tra BrainCircle e MEET, il centro internazionale di cultura digitale con il supporto di Fondazione Cariplo, analizza rapporto tra Emozioni e robotica, intelligenza artificiale, realtà virtuale. Le intuizioni di Kasam non finiscono qui: oltre ad essere itinerante e con interventi spiccatamente al femminile, Emotions vuole essere inclusivo. «Mi sono detta che non volevo ideare il ghetto delle donne, perché sarebbe stata una discriminazione alla rovescia; per evitarlo sono previste presenze maschili». Emotions, il tema scelto per questa prima edizione ha una precipua ragione d'esistere: «Se ci riflettiamo da Platone in poi le donne sono state considerate una sorta di vittime delle emozioni, uterine, emotive, vulnerabili e quindi incapaci di un pensiero alto. Non tutti sanno che in ambito filosofico le emozioni sono fondamentali per il pensiero razionale, non come alternativa al pensiero razionale ma in quanto parte integrante del pensiero. E la loro mancanza impedisce di avere un ragionamento completo. Le emozioni sono necessarie per mantenere vive le qualità cognitive e sono indispensabili per i valori morali ed etici. Ecco allora che mi è sembrato perfetto ribaltare anche questo stereotipo e contrapporre la razionalità maschile all'emotività femminile».
IL FUTURO
Una competenza emotiva, in materia di inclusione, empatia, conservazione e sostenibilità, che diventa fondamentale per affrontare le sfide del Terzo Millennio. Emotions è ideato in collaborazione con tre professioniste del calibro di Clara Caverzasio Copresidentessa di BrainCircle Lugano, di Hermona Soreq professoressa di Neurobiologia molecolare e cofondatrice del Centro di Ricerca sul Cervello-ELSC dell'Università Ebraica di Gerusalemme e di Daniela Perani Professoressa ordinaria di neuroscienze e Capo Unita.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA