Si diceva della giornata di ieri, con le riprese che si sono concentrate tutte in mattinata, presso il Villaggio del Fanciullo. Collaborazione attiva sul fronte locale da parte della Civitaset, della location manager Giulia Mazzoldi. «Per queste riprese sono state coinvolte circa sessanta figuranti, tutti di Civitavecchia e Santa Marinella, guardianie notturne e anche manovalanze per ciò che riguarda la scenografia. La produzione ha iniziato i primi sopralluoghi nel mese di settembre, anche presso le nostre ex Carcerette». Le location utilizzate in questi giorni invece sono state quelle del centro analisi Tarantino a Santa Marinella, del Terminal Vespucci (interno Porto) e appunto del Villaggio del Fanciullo. Nella Perla del Tirreno si è registrata anche la collaborazione con un altro location manager, Fabio Bacheca. «Con lui avevo già lavorato per altre produzioni dichiara Mazzoldi ad esempio con Prima squadra antimafia, Rosy Abate, Il delitto di via Poma e Medici 3. Questo invece è l'ultimo lavoro in ordine di tempo che ho accompagnato con permessi, autorizzazioni e prenotazioni di alberghi nei quali hanno soggiornato i vari attori. Dall'inizio del 2019, però, sono stati davvero tanti i progetti realizzati sul territorio, dal Cacciatore 2, che andrà in onda tra pochi giorni a Vivi e lascia vivere con Elena Sofia Ricci. Molte altre produzioni sono passate dalle nostre parti e tante ne arriveranno per creare nella nostra realtà un circuito cinematografico sempre più efficiente e specializzato».
In effetti Civitavecchia (ma non solo) è stata spesso teatro di set cinematografici di grande prestigio, basti pensare anche alle scene girate da Paolo Sorrentino sul viale della Vittoria per la pellicola Loro con Riccardo Scamarcio oppure a quelle di Zoolander 2 di Ben Stiller al Molo del Lazaretto. «Ringrazio l'amministrazione comunale nella persona del sindaco Ernesto Tedesco e del consigliere comunale Simona Galizia aggiunge la location manager che mi supportano affinché si possa, anche in questo settore, fare gruppo con i sindaci del comprensorio. Un'azione particolarmente utile per creare una rete lavorativa che possa fornire alle produzioni tutto ciò di cui hanno bisogno».
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