Scivola dal traliccio, avvolto dalle fiamme: Francesco muore a 25 anni. Choc a Pescara: «Il tuo sorriso non lo scorderò mai»

Scivola dal traliccio, avvolto dalle fiamme: Francesco muore a 25 anni. Choc a Pescara: «Il tuo sorriso non lo scorderò mai»
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 19 Agosto 2020, 23:54 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 09:45

Grande cordoglio a Pescara per la morte di un giovane operadio di 25, caduto da un traliccio per sfuggire a un incendio e morto tra le fiamme del rogo. E' successo in Sicilia dove Francesco Colasante, residente a Pescara, martedì 18 agosto stava lavorando. Il ragazzo è deceduto in un drammatico incidente sul lavoro ancora tutto da ricostruire: senza potersi mettere in salvo è stato avvolto dal fuoco ed è morto poco dopo in ospedale per le gravissime ustioni riportate.

Incidente stradale sulla A14, morto un 22enne di Ortona. Grave anche l'amico

Il 25enne di Pescara è scomparso la sera del 18 agosto a Troina, cittadina in provincia di Enna,  in seguito ad un incidente sul lavoro. Il giovane, secondo le prime informazioni, nel tardo pomeriggio di martedì scorso stava lavorando su un traliccio per una ditta che effettua lavori per conto terzi: a causa di scintille, ma non si sa ancora come bene da cosa siano state causate, sul terreno al di sotto della struttura si sarebbe sviluppato un incendio. Il 25enne, nel tentativo di mettersi in salvo, sarebbe caduto a terra fratturandosi una caviglia. Mentre gli altri compagni di lavoro hanno avuto la possibilità di allontanarsi correndo velocemente, le fiamme avrebbero avvolto il giovane che non riusciva a muoversi e non gli hanno lasciato scampo. Trasportato successivamente al Cannizzaro di Catania, Colasante è morto per le gravi ustioni riportate. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Nicosia. La procura di Enna ha aperto un fascicolo per indagare su quanto accaduto: al momento è contro ignoti.  Gli eventuali  indagati sono in fase di identificazione. L'autopsia dovrà stabilire l'esatta causa del decesso e attribuire eventuali reponsabilità in questa morte incredibile e orribile.

Sui social network si susseguono da due giorni messaggi di addio e di incredulità per la morte di questo ragazzo «gentile e sempre dispobilie», dicono gli amici. Dalla Sicilia  arriva anche la testimonianza di una donna, moglie di un vigile del fuoco: «Mio marito quel pomeriggio era in servizio con la squadra dei vigili del fuoco e ha prestato i primi soccorsi a Francesco, gli è stato vicino fin quando non è arrivato l'elisoccorso. Alle 21 circa dalla centrale è arrivata la triste notizia. Abbiamo pianto per lui».

I parenti e gli amici  stanno postando ricordi strazianti sulle loro pagine Facebook e chiedono informazioni più dettagliate su quanto accaduto a Francesco. «Con te oggi se ne va un pezzo del mio cuore una parte di vita, siamo cresciuti insieme e sapere che non ci sei più è un dolore atroce - scrive sotto choc la cugina - Nel corso degli anni col crescere non ci vedevamo come prima ma ogni volta che ti incontravo mi abbracciavi, mi baciavi. Tu eri così, un ragazzo solare sempre col sorriso e credimi quel tuo sorriso non lo scorderò mai». Un'altra dice: «Qualcuno mi può spiegare la dinamica di questa disgrazia sopraggiunta, di questo incidente funesto? Cosa é successo a Francesco? Perché?»

© RIPRODUZIONE RISERVATA