Si sono svolti ieri nella Chiesa del Mare di Pescara i funerali di Ivano Malaspina, l’ex proprietario della Birreria Nastro Azzurro morto lo scorso 27 aprile all’età di 84 anni nella sua casa di Roma, dove viveva da 30 anni. Tanti amici e clienti dello storico locale hanno voluto dare l’ultimo saluto all’imprenditore che nel 1969 aveva inaugurato in Piazza Salotto il ristorante dal menu internazionale aperto fino a tarda notte, frequentato da industriali, costruttori,artisti, professionisti e sportivi.
Alcuni di loro hanno accolto il feretro arrivato dalla capitale, seguito dalla numerosa famiglia di Malaspina, la moglie Vittoria Fedele Di Catrano, i figli Emilio, Emanuele, Nicola, Alessandro e gli undici nipoti. Alla messa, officiata dal parroco don Vincenzo Amadio, erano presenti Enrico, Ilaria e Bianca Saquella, titolari dell’omonimo marchio alimentare, i notai Pasquale Rozzi e Antonio Mastroberardino, Elena, Stefania Taraborrelli, Anna e Daniela Di Properzio delle note famiglie di costruttori, gli avvocati Marcello Di Carlantonio,Gabriele e Alessandra Rocchetti,Luciana Colacito, Giacomo Iannone, ex proprietario della discoteca Honeypot, la poetessa Restituta Carbone.