«Si è trattato di un parto precipitoso - ha detto il direttore del 118 di Pescara, Emanuele Cherubini - Il papà è stato molto collaborativo, concentrato sui consigli che davamo mano a mano e così via telefono, facendo seguire le nostre istruzioni, senza troppi problemi siamo riusciti a far partorire la donna». La medicina considera veloce un parto che avviene in meno di tre ore. Il parto precipitoso si riferisce ai casi in cui il bimbo viene al mondo in meno di sessanta minuti. In occasioni straordinarie come questa, i ginecologi consigliano di trovare uno spazio adeguato e a parto avvenuto legare il cordone ombelicale, anche con materiali di fortuna, per esempio una stringa delle scarpe perché anche il distacco della placenta potrebbe avvenire in maniera improvvisa. Sono eventi rari e purtroppo non prevedibili, neanche se c’è un precedente. E la signora Natasha Pyzyc un precedente già l’aveva. Il primo figlio era nato pure con un parto precipitoso. La puerpera è una donna di origine romene, sposata a un italiano. Ha 36 anni. Il piccolo pesa quasi quattro chilogrammi e, nonostante sia paffutello, sembra non aver risentito affatto della nascita assai movimentata.
Cappelle sul Tavo, partorisce in auto
con l'aiuto telefonico degli uomini del 118
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Sabato 5 Luglio 2014, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 12:34
PESCARA Partorisce in auto con l’aiuto degli operatori del 118 che danno indicazioni al marito attraverso il cellulare. successo a Cappelle sul Tavo. Mamma e neonato sono ricoverati all’ospedale Santo Spirito in buone condizioni. Intorno alle 6,30 la coppia si stava dirigendo verso l’ospedale, perche la signora aveva avvertito le prime contrazioni. Il marito ha avvisato nel frattempo la sala operativa del 118, ma si è accorto che il parto era imminente, si è fermato e ha ricevuto dalla dottoressa di turno istruzioni per aiutare la moglie. Quando medico e infermiere sono arrivati, in località Terrarossa, il bambino era già venuto alla luce. Piccolo e mamma sono stati caricati sull’ambulanza che a quel punto è partita di gran corsa verso l’ospedale ma per fortuna è andato tutto bene.
«Si è trattato di un parto precipitoso - ha detto il direttore del 118 di Pescara, Emanuele Cherubini - Il papà è stato molto collaborativo, concentrato sui consigli che davamo mano a mano e così via telefono, facendo seguire le nostre istruzioni, senza troppi problemi siamo riusciti a far partorire la donna». La medicina considera veloce un parto che avviene in meno di tre ore. Il parto precipitoso si riferisce ai casi in cui il bimbo viene al mondo in meno di sessanta minuti. In occasioni straordinarie come questa, i ginecologi consigliano di trovare uno spazio adeguato e a parto avvenuto legare il cordone ombelicale, anche con materiali di fortuna, per esempio una stringa delle scarpe perché anche il distacco della placenta potrebbe avvenire in maniera improvvisa. Sono eventi rari e purtroppo non prevedibili, neanche se c’è un precedente. E la signora Natasha Pyzyc un precedente già l’aveva. Il primo figlio era nato pure con un parto precipitoso. La puerpera è una donna di origine romene, sposata a un italiano. Ha 36 anni. Il piccolo pesa quasi quattro chilogrammi e, nonostante sia paffutello, sembra non aver risentito affatto della nascita assai movimentata.
«Si è trattato di un parto precipitoso - ha detto il direttore del 118 di Pescara, Emanuele Cherubini - Il papà è stato molto collaborativo, concentrato sui consigli che davamo mano a mano e così via telefono, facendo seguire le nostre istruzioni, senza troppi problemi siamo riusciti a far partorire la donna». La medicina considera veloce un parto che avviene in meno di tre ore. Il parto precipitoso si riferisce ai casi in cui il bimbo viene al mondo in meno di sessanta minuti. In occasioni straordinarie come questa, i ginecologi consigliano di trovare uno spazio adeguato e a parto avvenuto legare il cordone ombelicale, anche con materiali di fortuna, per esempio una stringa delle scarpe perché anche il distacco della placenta potrebbe avvenire in maniera improvvisa. Sono eventi rari e purtroppo non prevedibili, neanche se c’è un precedente. E la signora Natasha Pyzyc un precedente già l’aveva. Il primo figlio era nato pure con un parto precipitoso. La puerpera è una donna di origine romene, sposata a un italiano. Ha 36 anni. Il piccolo pesa quasi quattro chilogrammi e, nonostante sia paffutello, sembra non aver risentito affatto della nascita assai movimentata.