Il magistrato ha restituito la salma ai familiari che hanno fissato la data del rito funebre per mercoledì, alle ore 16, nella chiesa di San Rocco. La salma è stata esposta nella casa funebre Rossi in Via Nuova. Le indagini. Il Nucleo operativo della compagnia di Avezzano, ieri mattina, ha effettuato un nuovo sopralluogo nell'appartamento e ha di nuovo interrogato le famiglie che abitano nel palazzo dove è avvenuta la tragica storia. I militari stanno appunto cercando di ricostruire i rapporti tra i due coniugi prima che accadesse il fatto di sangue. La donna, secondo gli inquirenti, sarebbe andata al supermercato per la spesa giornaliera e al rientro avrebbe discusso animatamente con il marito che si trovava in cucina quando è scoppiata la lite che è poi degenerata in un parossismo di violenza.
Il medico ha colpito la moglie tre volte, al collo, allo stomaco e al fianco sinistro con un coltello di cucina lungo circa 30 centimetri che è stato rinvenuto dai carabinieri al momento del sopralluogo per terra insieme ad altri due più piccoli, Il cardiologo poi si è suicidato gettandosi dalla finestra della camera da letto. Gli inquirenti confermano anche che la donna è fuggita, tutta insanguinata, per chiedere aiuto è stata assistita da un medico che abita nel piano sottostante che ha anche chiamato i soccorsi.
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