Calcio in Abruzzo, vietati contrasti, marcature e sputi. Oddo: «Come dire non giocare»

Massimo Oddo Vietati contrasti e marcature, Oddo: come dire non giocare
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Mercoledì 10 Giugno 2020, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 16:25
Nella regione dove hanno allenato Zdenek Zeman, Giovanni Galeone, Massimo Oddo, e giocato Ciro Immobile, Marco Verratti e Lorenzo Insigne, l'ordinanza numero 72, emanata dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, per quel che concerne il calcio amatoriale, stabilisce che sono vietati i contrasti per il recupero del pallone così come le marcature a uomo e le scivolate. Il tocco del pallone è consentito solo ed esclusivamente se muniti di guanti.  Inoltre è vietato sputare o starnutire, se non munita di fazzoletto.

 L'ordinanza, entrata in vigore ieri, è valida fino al 31 luglio prossimo, data identificata come giorno ultimo dell'emergenza sanitaria Covid-19. Oddo, campione del mondo nel 2006, pescarese doc, ex tecnico del Pescara (con cui ha vinto quattro anni fa il campionato di B) spiega che «è come dire che non si può giocare. Non si possono credo, e lo dico senza nessuna polemica ci mancherebbe, fare le cose a metà. In questo modo e con queste
prescrizioni diventa impossibile praticare uno sport che è di squadra, come il calcio».
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