Operazioni a terra, dunque, con il supporto dei canadair dall'alto per domare le fiamme che continuano a imperversare nel cuore di Monte Pettino, nella "gola" in corrispondenza di via Francia, via della Rocchetta, via del Castelvecchio. Ancora ieri notte fiamme alte e ben visibili e il fumo acre in tutta la città.
Stamattina, fin dalle 6, operazioni in corso con l'elicottero della Protezione civile e un canadair. Mentre a terra volontari di Protezione civile e vigili del fuoco tentano di bonificare il suolo e di far arrivare acqua con la cisterna. Impresa ardua: in alcuni punti il sottobosco supera i 50-60 centimetri e questo fa sì che l'incendio covi a lungo prima di riaccendersi.
Senza la pulizia del sottobosco il semplice gettare acqua non sortisce gli effetti sperati.
Nel frattempo un canadair è all'opera anche sul fronte di Arischia: anche qui le fiamme si sono riaccese in alcuni punti, sebbene tutto venga giudicato sotto controllo.
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