Niccolò Ammaniti, torna l'autore dell'Italia noir

Romano, 56enne, il 2023 letterario nascerà sotto il segno di Niccolò Ammaniti con l’uscita molto attesa de La vita intima, una commedia nera, intima e tagliente sulla società italiana, raccontando le nevrosi della borghesia, entrando nella mente della sua protagonista, a tu per tu con le sue ossessioni e i suoi desideri inconfessabili.
Regista, sceneggiatore e vincitore del Premio Strega nel 2007 per Come Dio comanda, Ammaniti è stato uno scrittore generazionale, capace di raccontare i ragazzi e il loro lato oscuro e mentre i suoi libri approdavano al cinema con Gabriele Salvatores (Io non ho paura, 2003) e Bernardo Bertolucci (Io e te, 2012), lui ha cambiato passo, senza mai svilirsi né piegarsi alle regole del mercato. Otto anni fa ha pubblicato Anna (dal quale è stata tratta una serie tv per Sky), raccontando una pandemia, consegnando il mondo ai ragazzi, riscoprendone la brutalità e il prossimo 17 gennaio, dopo otto anni di silenzio, Ammaniti tornerà al romanzo con La vita intima (Einaudi Stile Libero), con uno stile che oscilla e unisce spericolata fantasia, realismo psicologico, promettendo poca azione e tanti pensieri. Scommettendo sul contrasto fra paura e verità, Ammaniti farà ruotare l’azione attorno alla vita perfetta di Maria Cristina Palma finché, un giorno, riceverà sul cellulare un video che cambierà tutto.

Francesco Malfetano