Terni, incertezza per il futuro di classi e istituti scolastici

Terni, incertezza per il futuro di classi e istituti scolastici
di Lucilla Piccioni
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Mercoledì 23 Agosto 2023, 22:03

Anche sulle scuole ternane incombe la mannaia del taglio delle classi e dell’accorpamento tra istitut scolasticii. L’intento del Ministero della Pubblica Istruzione è quello di verticalizzare le scuole ossia formare poli in cui confluiscono scuole dell’infanzia, primarie e medie. Dovrebbero sparire le direzioni didattiche, che a Terni sono quattro e le singole scuole medie. Dopo l’interrogazione del consigliere di minoranza Francesco Filipponi che chiedeva chiarimenti su quello che accadrà a Terni interviene l’assessore alla scuola del comune di Terni Viviana Altamura. «Sono problemi questi con cui ci troveremo a fare i conti, purtroppo ,sempre più spesso, dice l’assesora - dati i dati demografici, almeno finché non cambieranno i criteri con cui si formano le classi, che sono ancora quelli del Decreto 81, che nessun altro governo tra quelli che si sono succeduti ha mai modificato. Confermo che parteciperò alla riunione regionale nei primi giorni di settembre indette sul tema del dimensionamento scolastico. Non solo parteciperò a quella prevista per il 6 settembre ma avrei piacere di partecipare anche a quella del 7 settembre in Provincia di Terni perché vorrei avere un quadro provinciale più ampio delle criticità, essendo Terni il comune più grande su tutto il territorio. Inoltre di sicuro convocherò, dopo tali incontri, un tavolo di condivisione in Comune, con i dirigenti scolastici del settore della primaria, e, se fosse possibile, anche in collaborazione con la provincia».

La situazione è tutta da definire, intanto è stata assegnata in reggenza una delle quattro direzioni didattiche ternane.

Un segno che almeno per il prossimo anno scolastico non cambierà nulla?

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