Le operazioni al Parco Falcone e Borsellino sono finalmente iniziate ieri con l'isolamento dell'area, mentre lunedì prenderanno il via i lavori veri e propri. Di prima mattina, le squadre di operai della ditta incaricata dei lavori di riqualificazione dei "giardinetti" di Latina, sono giunte presso il parco e hanno iniziato a scaricare le reti da cantiere, iniziando a cingere interamente l'area verde per impedire gli accessi incontrollati. Accessi che - a partire dal 18 dicembre, giorno di consegna del cantiere - erano in realtà continuati in maniera incontrollata. Le reti da cantiere, che dal 18 dicembre erano state poste esclusivamente in corrispondenza degli ingressi, erano state infatti spostate e la gente aveva continuato ad entrare e uscire indisturbata.
Anche ieri mattina, proprio mentre le squadre erano già al lavoro, le persone entravano e uscivano tranquillamente, con gruppi di ragazzi tranquillamente seduti sulle panchine, mamme a passeggio con i figli, anziani che godevano del tiepido sole di questi giorni.
Lavori che hanno subito notevoli ritardi. Dopo la consegna dei cantieri avvenuta il 18 dicembre, erano subentrate anche vicende di giustizia amministrativa: la prima ditta assegnataria, poi esclusa, aveva infatti presentato ricorso al Tar, e si era dovuto attendere il 16 gennaio e la prima pronuncia del tribunale che, non avendo concesso la sospensiva degli atti, ha sostanzialmente dato il via libera, in attesa della pronuncia nel merito, fissata per il 14 febbraio. Nonostante questo però, da metà gennaio, le operazioni sono iniziate solo ieri. Per questo, la settimana scorsa, il Comune si era visto costretto a inviare una nota di sollecito alla ditta.