Terni, addio a Remo Grifoni: col fratello
ha tagliato i capelli di politici e vip
per cinquantacinque anni

TERNI Per 55 anni, è stato per tutti il barbiere di Città Giardino. Un lungo periodo, durante il quale ha esercitato la professione di acconciatore nella bottega di via Piave gestita insieme al fratello Franco. A leggere il cartello apposto ai primi di ottobre sulla serranda di quella bottega che annunciava la chiusura dell'attività, si sono fermati in tanti. Così come in tanti hanno appreso con dolore la notizia che Remo Grifoni se ne è andato alle prime ore del mattino del 28 dicembre. Remo ha tagliato i capelli e sistemato la barba anche a tante persone importanti, tra le quali sindaci, prefetti, questori, comandanti delle forze dell'ordine, imprenditori, calciatori e allenatori della Ternana. E' stato, per il quartiere di Città Giardino e per Terni, un'istituzione. Lui ed il fratello avevano imparato il mestiere da giovanissimi, ai tempi in cui l'artigianato era davvero qualcosa che si imparava bene e nei minimi dettagli, prima di essere esercitato. Appena terminate le scuole, i due fratelli cominciarono a lavorare proprio lì dove lo hanno fatto fino a quattro mesi fa. 55 anni fa, quella bottega, era gestita da Nello Lavagnini, altro barbiere conosciutissimo e stimatissimo nella zona. Dai suoi insegnamenti, hanno appreso il mestiere e, una volta andato in pensione il loro maestro, hanno rilevato l'attività e continuato loro. Remo Grifoni, negli anni succesivi, fondò anche la sezione ternana dell'Accademia nazionale acconciatori Anam, insieme a Ferruccio Tagliavento e, di quella accademia, fu anche docente. Ottenne anche pestigiosi piazzamenti ai campionati italiani di acconciatura. Una foto in bianco e nero scattata da Francesco Maria Giuli e che lo ritrae insieme al fratello, venne anche esposta alla mostra "Love energency", dedicata ai personaggi illustri e tipici del quartiere di Città Giardino. Grande appassionato di sport, tifosissimo della Ternana e nostalgico del "gioco corto" di Corrado Viciani, nella sua bottega il calcio era uno degli argomenti più trattati da lui e dal fratello Franco insieme ai loro clienti. Ma si parlava anche di politica, di attualità, dei fatti di cronaca cittadini. Di tutto. Al di fuori del suo lavoro, Remo Grifoni aveva l'hobby del podismo. Ha partecipato a tante maratone e mezze maratone ed era iscritto all'Amatori podistica Terni. Lo scorso agosto, per lui, era cominciata una dura lotta contro una malattia che lo ha colpito. Lotta portata avanti con fermezza, caparbietà e tanta dignità, fino all'ultimo giorno della sua vita. Se ne va così, Remo Grifoni: lasciando un grande vuoto, ma anche un grande ricordo, nel cuore delle tante persone che lo hanno conosciuto e apprezzato. I funerali, alle 10,30 di venerdì 29 dicembre, alla chiesa del Sacro Cuore, proprio nella "sua" Città Giardino.