Altra iniziativa avviata dal Comune è stata quella della polizia municipale che ha consegnato a tutti i bambini della scuola dell'infanzia i quaderni e il loro materiale scolastico rimasto nelle aule. “Un modo – spiega il sindaco - per farli sentire più vicini alla scuola nonostante la sospensione delle attività. Come Comune – conclude la Taccalozzi – abbiamo messo in atto una serie di interventi di supporto alla popolazione per rispondere ad ogni esigenza ed abbiamo attivato i volontari della protezione civile”.
Anche negli altri comuni del territorio provinciale proseguono le attività, se ne avviano di nuove e si assumono provvedimenti per lottare contro il covid 19.
Guardea. A Guardea il sindaco Giampiero Lattanzi ha emesso un’ordinanza che chiude le visite al cimitero pubblico fino al 3 aprile riservandosi la facoltà di valutare il prolungamento del provvedimento a seconda delle circostanze. Sempre Lattanzi ha poi chiesto alle forze dell’ordine di aumentare i controlli sul territorio per far rispettare l’obbligo di rimanere a casa sancito dall’ultimo Dpcm governativo. “Ringrazio i carabinieri e la polizia municipale – dice il sindaco – per l’impegno che stanno mettendo ogni giorno in questi momenti così difficili”.
Arrone. Ad Arrone giunta e Consiglio comunale hanno stabilito un raccordo istituzionale quotidiano attraverso i mezzi informatici per fare il punto della situazione ogni giorno. Il sindaco, Fabio Di Gioia, la giunta e il Consiglio si ritrovano virtualmente in call conference intorno alle 18 per fare il punto della situazione sui monitoraggi e su tutte le esigenze dei cittadini. I canali di contatti, tramite mail e cellulare, sono sempre tenuti aperti per l’intera popolazione di Arrone che ogni giorno chiede informazioni, notizie e metodi di comportamento su tanti aspetti del coronavirus. (ptn 131/20 13.08)
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