Cimiteri, sfuma la consegna dei fiori
Gentiletti: «Il Comune chiarisca»

Cimiteri chiusi per l'emergenza Covid-19, sfuma l'idea della consegna dei fiori su commissione. Il Comune di Terni sta pensando ad un'altra soluzione, per rendere omaggio ai defunti in occasione delle festività di Pasqua. La deposizione di una corona di fiori in ognuno dei sedici cimiteri comunali da parte dei rappresentati amministrativi di Palazzo Spada. Questo il gesto simbolico che il Comune intende mettere in atto, ricalcando così quanto annunciato ieri dal sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, che deporrà una corona all'esterno dei cimiteri in ricordo di tutti i defunti e in rappresentanza ideale di tutti i cittadini. Non sarà attuato, dunque, il modello Arrone, dove il sindaco Fabio Di Gioia ha aperto le porte del cimitero ai fiorai che posso così mettere fiori freschi su commissione dei parenti dei defunti. In un primo momento, dopo la proposta arrivata dal consigliere comunale Alessandro Gentiletti: «anche a Terni si permetta di rendere omaggio ai defunti come si fa ad Arrone», sembrava che il Comune volesse adottare proprio la soluzione del sindaco Di Gioia. Ma ieri la partita si è complicata, dal momento che il passaggio istituzionale che andava fatto, informare il prefetto di Terni, pare non sia andato in porto. Tuttavia, la volontà di rendere omaggi ai defunti c'è. Per questo è maturato l'idea di ricalcare quanto farà il primo cittadini di Narni. Critico il consigliere Gentiletti: «Presenterò una interrogazione a risposta scritta per capire cosa è successo. L'iniziativa dell'amministrazione di deporre una corona in ogni cimitero, sebbene apprezzabile, non ha a che fare con la nostra proposta, che voleva valorizzare i fiorai del territorio e permettere un ruolo attivo, sebbene a distanza, da parte dei cittadini. Una iniziativa che si poteva attuare in vari modi come è stato fatto altrove e per la quale erano già state studiate proposte pratiche».