Amelia, i vigili del fuoco
cambiano "casa"

Amelia, i vigili del fuoco cambiano "casa"
di Francesca Tomassini
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Venerdì 29 Dicembre 2017, 18:12
AMELIA I vigili del fuoco cambiano casa. Dopo 23 anni, chiude i battenti la caserma di via Nocicchia. Nel futuro del distaccamento di Amelia c'è l'attuale sede del Corpo Forestale dei Carabinieri. Il progetto è stato presentato ieri nella sala consiliare del Comune di Amelia alla presenza del Sottosegretario del Ministero degli Interni Giampiero Bocci, del Prefetto di Terni Paolo De Biagi, del Questore di Terni Antonino Messineo, del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Ing. Raffaele Ruggero, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Gianfrancesco Monopoli. "Il progetto iniziale - ha spiegato il Sindaco Laura Pernazza- contemplava la realizzazione di una nuova sede, ma l'accorpamento della Forestale al corpo dei Carabinieri, ha creato l'occasione per utilizzare un edificio preesistente e salvaguardare quindi il territorio da ulteriori interventi urbanistici importanti". Non solo. La nuova sede infatti, essendo di proprietà demaniale, consentirà di risparmiare il canone di locazione (pari a 73.000 euro annui per la sede attuale) e circa 700.000 euro cifra che sarebbe occorsa per la realizzazione di un edificio ex-novo. "Senza contare la ricaduta positiva -precisa il questore De Biagi- in termini sicurezza del territorio e rapidità di intervento". Contrariamente alla sede attuale infatti, ubicata in un contesto molto urbanizzato e di forte promiscuità con altre attività limitrofe, la nuova struttura si trova in posizione ideale rispetto alle direttrici viarie che collegano i vari comuni serviti dal distaccamento di Amelia. "Abbiamo fatto il nostro dovere- dichiara il sottosegretario Bocci- in favore di un territorio molto vasto, centrale a livello strategico e logistico". In effetti ad oggi la squadra amerina (composta da sole 24 unità) serve ben dieci comuni del comprensorio, con un bacino di utenza stimato in circa 30.000 persone e una superficie di circa 465 km quadrati. "Il passaggio alla nuova sede -continua Bocci- non comporterà soltanto un ampliamento in termini di struttura, ma anche un aumento di uomini e mezzi". Sul dettaglio del progetto interviene l'ingegner Monopoli che spiega "gli interventi più importanti saranno la realizzazione di un'autorimessa in aggiunta a quella esistente e il rinforzo strutturale del piazzale dove effettuano le manovre i mezzi pesanti. Per il resto si tratta di piccoli lavori di adeguamento.
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