Leggimi, la nuova app gratuita per le persone con dislessia

Leggimi, la nuova app gratuita per le persone con dislessia
di Cristina Montagnaro
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Aprile 2018, 13:24 - Ultimo aggiornamento: 1 Maggio, 03:21
Difficoltà a leggere un libro, a studiare un testo o anche a usare smartphone e tablet. Sono questi alcuni dei problemi che hanno le persone con  dislessia o disturbi visivi. E’ per venire incontro alle loro esigenze che è stata inventata la prima applicazione gratuita “Leggimi”, che consente di utilizzare senza problemi le nuove tecnologie.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, fa parte dei disturbi specifici dell’apprendimento e consiste in un disturbo della lettura, che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo; secondo l’AID, associazione Italiana Dislessia,  almeno un alunno per classe ha questa difficoltà.

Sinnos Editrice, è la casa editrice che ha ideato l’app per trovare una soluzione semplice per persone con dislessia e disturbi visivi ai problemi di relazione con i nuovi modi del comunicare come smartphone e tablet. «Partendo dalla consapevolezza che non si legge solo sui libri, ma anche sui nuovi dispositivi multimediali e che per chi è dislessico o ha difficoltà di lettura non è sempre facile leggere su questi strumenti abbiamo realizzato la App Leggimi» afferma la Sinnos.
 
Si tratta di un’applicazione gratuita che si fonda su storie e immagini, che trascinano con loro temi e valori, accompagnate dalla cura grafica e redazionale. Oggi grazie al progetto finanziato nell’ambito del Bando “Io Leggo” della Regione Lazio, in collaborazione con Pedius, il sistema di comunicazione per le persone sorde, la casa editrice ha potuto fare un ulteriore passo avanti nel cammino dell’alta leggibilità, realizzando questa app per tablet e smartphone, che applica gratuitamente ai testi tutti i parametri di accessibilità che sono stati individuati dalla casa editrice nel corso di questi anni. L’applicazione è stata monitorata e usata in clinica e riabilitazione da un gruppo di neuropsichiatri e logopedisti e costantemente testata da giovani lettori.

Funziona così: si può scaricare gratuitamente da tutti gli Apple store e Google Play. Una volta scaricata si  può dare il via alla lettura di un testo, di un libro a tutti si applica  il carattere “leggimi” più grande e distanziato  e c’è la scelta tra minuscola e maiuscolo. In più c’è la possibilità  per il lettore di intervenire per aumentare la leggibilità del testo in relazione alle proprie necessità.

«Per la realizzazione della app – spiega Sinnos - è stato fondamentale proseguire la ricerca insieme al team di esperti neuropsichiatri e logopedisti, accompagnati da programmatori e sviluppatori per il web di Pedius e proseguire il confronto con gli utenti. La realizzazione della App è stata perciò seguita dagli esperti ed è stata accompagnata da incontri di formazione rivolti a genitori, operatori, insegnanti».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA