Di Nenno-Navarro in finale al Foro: che battaglia con Tello-Chingotto!

Di Nenno-Navarro in finale al Foro: che battaglia con Tello-Chingotto!
di Giacomo Rossetti
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Sabato 28 Maggio 2022, 22:26

Si dice che le semifinali siano le partite più belle in qualunque sport: di sicuro la sfida del Foro Italico tra Federico Chingotto-Juan Tello e Martin Di Nenno-Francisco Navarro è stata una delle più intense dell'ultimo anno di padel mondiale. Dopo ben un'ora e 58 minuti, in finale ci va la coppia composta campione all'ultima tappa del Major (oggi vittoriosa 6-2, 3-6, 6-2), ma il duo argentino può uscire meritatamente tra gli applausi. 

Uno scontro (quasi) alla pari

Pronti, via e già si è 3 game a zero per Navarro e Di Nenno: Tello è in grande difficoltà, commette errori su errori, a volte centrando la rete, a volte calibrando male i rovesci.

Tutta la frustrazione di Juan appare quando impreca a gran voce dopo i due smash atomici con cui Navarro porta a casa il primo set. Fortunatamente per i tanti spettatori del Foro e per il suo compagno Chingotto, Tello cambia registro nella seconda frazione, e il match da bello diventa epico: il duo argentino si porta sul 5-2 grazie a un mix perfetto di aggressività e controllo del campo. Juan sprizza energia da tutti i pori, e invita ripetutamente tutto il pubblico a tifare per loro. Vincere il secondo set tuttavia non basta; nel parziale decisivo, la complicità disumana tra Navarro e Di Nenno fa la differenza: i due sembrano quasi un solo atleta, che sia 'Paquito' a recuperare palle ormai perse fuori dal campo o 'El Rengo' a trovare lo smash vincente. Gli ultimi tre game della partita sono un monologo dei due assi, apparsi anche molto più freschi degli ormai stanchi avversari. "L'atmosfera di Roma è meravigliosa, non mi aspettavo così tanto calore dal pubblico. Facciamo i complimenti a Federico e Juan, la loro è stata una grande prestazione - afferma Navarro post match - Chi speriamo di trovare in finale tra Lebron-Galan e Belasteguin-Coello? Chiunque sarà, noi daremo il massimo per vincere la partita e il torneo".

Due campioni, diversi tra loro

'Paquito' Navarro è uno dei supereroi di questo sport: dotato di un bagaglio tecnico infinito, è diventato famoso per la 'cuchilla', una palla velocissima e tagliata con cui anche oggi ha castigato spesso gli avversari. Andaluso di Siviglia, racconta sempre la grande soddisfazione di aver iniziato a vivere di padel a diciott'anni, dopo aver scoperto la 'pala' appena bambino, quando trascorreva le vacanze ad Aguadulce con la sua famiglia. In campo 'Paquito' è un agonista come pochi, uno che mette pressione a qualunque compagno proprio perché l'asticella è sempre bella alta. Con Di Nenno, però, il rapporto è idilliaco: i due giocano insieme dall'anno scorso, e sono uno dei binomi meglio abbinati al mondo. Il più giovane argentino ha passato cose ben peggiori delle rare lamentele del suo amico: nel 2016 ha rischiato di morire in un terrificante incidente stradale mentre andava in Paraguay. Nell'impatto, purtroppo, persero la vita due suoi cari amici, mentre lui ne uscì segnato nelle membra e nello spirito. Più del femore e del ginocchio rotti, Martin ha sofferto traumi psicologici che hanno rischiato di fargli abbandonare il pade. Ma il ragazzo di Ezeiza, vicino Buenos Aires, ha la forza di un leone e ha saputo rialzarsi, diventando un top mondiale e vincendo la prima tappa del Major Premier Padel, a Doha, lo scorso marzo.

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