Spagna, la Ferrari all'attacco della Red Bull
Alonso vuole sfruttare il feeling con la pista

Spagna, la Ferrari all'attacco della Red Bull Alonso vuole sfruttare il feeling con la pista
di Giorgio Ursicino
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Giovedì 8 Maggio 2014, 13:01
Prende il via oggi il GP di Spagna, (nel giorno del 32° anniversario della scomparsa di Gilles Villeneuve a Zolder, in Belgio), con la tradizionale conferenza stampa dei piloti. Dopo quattro gare extra europee le squadre ritrovano le loro lussuose e confortevoli motorhomes, e presentano il primo vero 'pacchetto' di sviluppo delle monoposto. Ci saranno anche novità nella gestione dei motori, visto che la Renault ha annunciato un miglioramento delle prestazioni. Qualcosa di diverso anche per Sebastian Vettel. La Red Bull la preparato per il tedesco un telaio nuovo di zecca. Si tratta comunque di un cambiamento programmato - dicono dal team austro-inglese - e non di una sostituzione di quello utilizzato dall'inizio della stagione, che non aveva evidenziato difetti tali da giustificare le prestazioni non proprio esaltanti del campione in carica, battuto sonoramente dal compagno di squadra Daniel Ricciardo. La Ferrari non sbandiera evoluzioni epocali ma punta comunque a migliorare, ha avuto nelle 43 edizioni disputate sinora di questa gara, in vari circuiti, risultati molto positivi: 12 vittorie, cioè il 28 per cento, poco meno di un successo ogni tre corse. L'ultima l'anno passato, memorabile, con Fernando Alonso («Quel giorno vissi emozioni indimenticabili»), che partì dal quinto posto dello schieramento ottenendo la seconda affermazione stagionale dopo essersi aggiudicato il GP della Cina. Per lo spagnolo la pista di Montmelò è sempre stata terra di conquista, anche se i suoi successi sono stati soltanto due. A parte quello del 2013 con il Cavallino, Fernando si impose anche nel 2006, quando conquistò il suo secondo Mondiale con la Renault.
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