Ha fatto contenti i tifosi, i dirigenti e soprattutto papà Mario che è il tecnico della squadra da due stagionie con cui ha collezionato anche una promozione. Contro gli acquesiani, lo ha tenuto in panchina per oltre un tempo, poi lo ha gettato in mischia e lui ha messo a segno un gol di rapina regalando tre punti pesanti al Tolfa.
«Era programmato il suo ingresso – dice l’allenatore Mario Bentivoglio - è non la prima volta che i suoi gol sono determinati. Nella passata stagione ne ha messo a segno 18 ed è pertanto già capitato. Certo fa sempre piacere vedere andare in gol il proprio figlio, ma l’importante è che la squadra vinca».
Mirko che di professione fa l’assicuratore, ha giocato in serie D nel Civitavecchia, Ladispoli e quasi sempre ha militato nei campionati di Eccellenza. «Al massimo con le sue qualità – dice ancora il padre – poteva giocare in serie C». Per l’attaccante è stata comunque una giornata trionfale. «Ho fatto felici tutti con il gol – racconta – è questa è la cosa più importante. Abbiamo vinto contro una signora squadra ed ha vinto il Tolfa».
A fine partita cosa vi siete detti con tuo padre?
«Niente, tra noi basta uno sguardo. E’ sufficiente quello per capirci», è stata la risposta dell’attaccante. Quanto ai consigli svela: «Lui li da a me, io a lui, però sono più preziosi i suoi», conclude.