Lazio, Provstgaard: «Sapevo di dover imparare, ho fatto la scelta giusta. La Champions un obiettivo enorme»

Le parole del giocatore danese

Provstgaard
di Niccolò Faccini
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domenica 23 marzo 2025, 21:27

Ancora senza minuti nello Stivale, Oliver Provstgaard è stato l’acquisto a sorpresa del mercato di gennaio della Lazio. Il difensore classe 2003 è stato prelevato dal Vejle fanalino di coda del campionato danese e fin qui ha pagato l’assoluta necessità di un ambientamento lento in un Paese lontano da casa e con una cultura completamente differente. Il numero 25 è stato iniziato ai nuovi metodi di allenamento e alla città di Roma dal connazionale Gustav Isaksen, che – per stessa ammissione del ragazzo – lo ha ospitato a casa per il primo periodo in biancoceleste.

 

Le parole di Provstgaard

Provstgaard ha fatto un bilancio dei primi 50 giorni romani direttamente dal ritiro della Danimarca Under 21. «Capisco che la gente non si renda conto del cambiamento radicale che ho fatto nel passaggio dal Vejle ad un club della Serie A italiana che vuole giocare la Champions League», ha affermato ai microfoni di Tipsbladet. «Nelle ultime partite abbiamo incontrato qualche difficoltà, ma stiamo parlando di un obiettivo enorme. Sapevo che all’inizio non avrei giocato, ho dei compagni di reparto forti e quando dici di sì alla Lazio ci sono alcune cose che sai in anticipo. Tra queste, il fatto di dover imparare molto dagli allenamenti. Questo è un periodo di adattamento per me», ha proseguito l’ultima scommessa del direttore sportivo Angelo Fabiani.

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La trattativa

Il centrale di Baroni ha poi raccontato del trasferimento nella Capitale, avvenuto all’improvviso. «Gli ultimi giorni del mese di gennaio sono stati densi di avvenimenti, l’affare si è concluso proprio alla fine del mercato e fino all’ultimo momento non sapevo come sarebbero andate le cose. Alle mie spalle so di avere una squadra competente e confidavo nei miei agenti: non mi hanno detto nulla sull’esito della trattativa fino al giorno in cui mi hanno confermato che dovevo andare all’aeroporto per raggiungere Roma. Sapevano quale fosse la mia volontà e mi hanno permesso di non essere distratto dal potenziale trasferimento». L’obiettivo del ragazzo sembra chiaro, massima la fiducia nel futuro. «Volevo trovare il miglior club possibile per farmi crescere ad alti livelli. Se devo essere egoista e guardare alla mia carriera e al percorso migliore per migliorarmi e imparare cose nuove. La Lazio è stata la scelta giusta».

La speranza affidata ai prossimi due mesi è di poter esordire in Italia. 

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