L’assist per il gol di Belli non è bastato all’Italia per vincere con il Portogallo. Partiamo da qui, la maglia Azzurra.
“La Nazionale è una delle emozioni più belle della mia vita, il sogno che si ha fin da piccoli se si vuole giocare a un qualunque sport. Rappresentare il proprio Paese. Ieri con il Portogallo è stata un’emozione fortissima, cantare l’inno davanti a un intero palazzetto, ma non solo, davanti a tutta l’Italia. In terra straniera per giunta”.
Ti aspettavi qualcosina in più dal Portogallo, considerando che alla vigilia del Torneo vi davano in molti per spacciati? E oggi c’è l’esame Spagna…
“Me lo aspettavo un pochino più forte ma è stato anche merito nostro che abbiamo fatto una buona difesa. Abbiamo giocato alla pari con loro e alla fine abbiamo preso gol nei minuti finali che ha chiuso la gara sul 2-1 per loro. Oggi c’è la Spagna che viene come noi da una sconfitta (2-1 con la Russia) e magari già se ieri abbiamo dato il massimo, oggi dovremo dare il doppio”.
Passiamo al campionato, mercoledì prossimo il big match con il Montesilvano, che gara ti aspetti?
“Con l’arrivo di Cely Gayardo siamo ancora più forti di prima ma il Montesilvano ha un tricolore sul petto e sarà una battaglia. Loro vengono da una sconfitta e hanno bisogno di punti. E’ vero che noi siamo prime nel nostro girone ma vincere vorrebbe dire staccare ancora di più le dirette avversarie. Sarà di certo una bella gara”.
Il bilancio del 2016 di Valentina Siclari?
“A giugno si è conclusa una parte della mia carriera con la Lazio, ho vinto uno scudetto, ho perso una finale e lo scorso anno siamo state eliminate in semifinale. E’ stato un anno bello e brutto: si è conclusa un’ avventura, quella con la Lazio, dopo tre anni e si è aperto un altro capitolo, quello con l’Olimpus. Sono contenta di essere rimasta a Roma e questa per me era la cosa principale perché qui sto bene. Per ora ho giocato abbastanza, ho anche segnato qualche gol in una squadra che ha tantissime top player e che è stata costruita per vincere. Con l’anno nuovo spero di giocare un pochino di più e di arrivare fino in fondo in coppa Italia e in finale per il tricolore. E poi magari dopo un assist, segnare anche il primo gol con la maglia Azzurra”.
Questa sera l’Italia affronterà la Spagna e domani si chiuderà il programma con il confronto tra le Azzurre e la Russia.
(Foto credit Cassella/Div. c5)
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