Primavera Sound 2015, line up ed eventi dell’attesissimo appuntamento di Barcellona

Primavera Sound 2015 - Locandina
di Sabrina Quartieri
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Domenica 19 Aprile 2015, 23:21 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 12:42

Ha presentato il cartellone della sua 15esima edizione attraverso una misteriosa applicazione per cellulari: con un videogioco, scaricando un'apposita app creata per l'occasione (www.primaverasound.es/#partners), i fedeli del Primavera Sound, l’attesissimo festival di musica che si svolge a Barcellona a fine maggio, hanno potuto così conoscere i nomi delle band che saliranno sui palchi del Parc del Fòrum, per esibirsi nel 2015. Tra questi, The Black Keys, Interpol, The Replacements, Ride, Antony and the Johnsons, Alt-J, Underworld, Damien Rice, Belle & Sebastian, The Strokes, Patti Smith, Richie Hawtin, Andrew Weatherall, Christina Rosenvinge, The Julie Ruin, Babes In Toyland, Foxygen, Cinerama, Giant Sand, Run The Jewels, Los Punsetes, Jon Hopkins e tanti altri.

Una lunga lista di artisti per uno degli appuntamenti con la musica più importanti del mondo. Lo confermano i numeri della passata edizione: 348 concerti e un totale di quasi 192mila spettatori (con oltre il 46% di pubblico straniero, proveniente da più di 140 Paesi), con un aumento di partecipanti del 12% rispetto al 2013 (secondo le stime della società di consulenza Dentsu Aegis). Tra i punti di forza del vasto cartellone, il duo americano The Black Keys, gli Interpol con il nuovo album, una nuova esibizione di Antony and the Johnsons dopo il leggendario concerto del 2005, il ritorno sulle scene della band d’Oltreoceano The Replacements e il concerto di Patti Smith, che si esibirà con lo storico album “Horses”, ma anche con un secondo live in formato acustico e un terzo con “Spoken word”.

Già annunciati il gruppo The Strokes e la band di culto Ride, ai quali si aggiungono artisti del calibro di Tori Amos, gli scozzesi Belle & Sebastian, i tedeschi Einstürzende Neubauten, il potente complesso britannico degli Alt-J e ancora James Blake, Damien Rice e i Run The Jewels, presenze dal forte richiamo di pubblico per questa edizione del festival catalano, in programma dal 27 al 30 maggio.

Saliranno sul palco per presentare i loro album più recenti, i New Pornographers, i Death from Above 1979, gli Spiritualized di Jason Pierce, i Panda Bear, il carismatico e stravagante musicista californiano Ariel Pink, oltre ai newyorchesi Foxygen, con un disco che li ha portati sotto tutti i riflettori. Tra i nomi degli artisti spagnoli presenti, spiccano quelli di Christina Rosenvinge, Sr. Chinarro e dell’ex componente degli Antònia Font, Joan Miquel Oliver. Le nuove leve saranno rappresentate dai giovanissimi Mourn, nuova band della label americana Captured Tracks, dai Perro da Murcia e dal duo madrileno Der Panther.

Com’è ormai consuetudine, i palchi del Parc del Fòrum saranno occupati da un numero incalcolabile di stili musicali: si alterneranno l’afrobeat di Tony Allen, l’inclassificabile proposta di Marc Ribot alla guida dei Ceramic Dog, la proto-elettronica di uno dei pionieri del kraut Hans-Joachim Roedelius, la musica africana dei celebri Les Ambassadeurs, la psichedelia tropicale di Fumaça Preta, l'ensemble Arthur Russell Instrumentals e il Flamenco di Rocío Márquez. Anche le chitarre andranno dalla sperimentazione sonora dei veterani Swans, al post hardcore dei Fucked Up. Il rock al femminile sarà guidato dall’attesa Kathleen Hanna, con The Julie Ruin, dalla reunion delle Babes In Toyland, Ex Hex (la band di Mary Rimony) e dalle Sleater-Kinney, che tornano al Primavera con un nuovo album. Per quanto riguarda la programmazione di musica elettronica, grandi protagonisti saranno il celebre dj canadese Richie Hawtin e la band britannica Underworld, che proporrà uno spettacolo tutto dedicato all’album “dubnobasswithmyheadman", in occasione del suo ventesimo anniversario. La giornata inaugurale gratuita di mercoledì 27 maggio al Parc del Fòrum sarà memorabile. Tra i concerti in programma, quelli di Omd, Albert Hammond, Cinerama, Christina Rosenvinge, Panama e Las Ruinas.

In contemporanea al festival, si terrà il PrimaveraPro, l’importante raduno di professionisti del settore musicale, che quest’anno affronterà la sua edizione più ambiziosa trasferendosi, per la programmazione diurna, al MACBA (Museo di Arte Contemporanea di Barcellona) e proponendo, per la prima volta, due congressi internazionali: uno specifico sui locali da concerto e l’altro sulle etichette indipendenti. Tra gli artisti che, per l’occasione, suoneranno negli abituali showcase, le innovative band emergenti Camarones Orquesta Guitarrística, Do Amor, Jaloo e Wry dal Brasile e Denis The Night & The Panic Party, Fabryka e The Shalalalas dall’Italia.

Come parte delle celebrazioni per la quindicesima edizione del Primavera Sound, è stata inserita la possibilità di vincere importanti premi. Per partecpare alla sfida, basta scaricare l’app che ha svelato la line up del festival e cimentarsi nel suo videogioco. Il primo classificato andrà in viaggio a Los Angeles, con tutte le spese pagate, per vivere l'esperienza del FYF Fest, in programma dal 23 al 24 agosto; ma non finisce qui, perché chi salirà sul podio più alto riceverà anche un Golden Penny, ovvero il prestigioso pass con accesso “vip”, valido per due persone e per cinque anni per partecipare a tutti i festival, tour e concerti organizzati da Primavera Sound. Il secondo premio sarà il solo Golden Penny, mentre il terzo classificato avrà due biglietti interi “vip”, uno per questa edizione del festival, l’altro per il 2016. I rimanenti 22 vincitori riceveranno un ingresso “vip” per i giorni del Primavera Sound 2015. Il prezzo dell’abbonamento, per chi invece è pagante, sarà di 185 euro fino al 4 maggio, mentre dal giorno dopo fino all’inizio del festival, costerà dieci euro in più. I punti vendita, oltre al sito e alla Botiga del Primavera Sound, sono Ticketmaster, Atrapalo, Ticketscript, Fnac Francia, Seetickets, Paylogic, Digitick, Festicket e Vivaticket.