Italy On Screen Today celebra "La meglio gioventù" 20 anni dopo con Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco

Italy On Screen Today celebra "La meglio gioventù" 20 anni dopo con Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco
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Martedì 12 Dicembre 2023, 00:28 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 00:04

Dopo la straordinaria apertura con Io Capitano di Matteo Garrone, il Festival di Loredana Commonara festeggia l’anniversario del film cult che nel 2003 stregò prima il festival di Cannes e poi tutti gli schermi internazionali.

Un festival pieno di sorprese, di celebrità, di film e di serie tv strepitose. Italy On Screen Today Film & Tv Series Fest entusiasma ancora una volta il pubblico newyorkese con un programma mozzafiato per la sua VIII^ edizione. Dopo un’apertura da standing ovation con l’anteprima al pubblico di Manhattan di Io Capitano e l’esclusiva presenza del regista Matteo Garrone e degli attori Seydou Sarr, Moustapha Fall, del consulente alla sceneggiatura, Mamadou Kouassi al Robin Williams Theater SAG-AFTRA Foundation, il festival di Loredana Commonara festeggia i vent’anni de La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana. Nella sede della New York University - Casa Italiana Zerilli Marimò auditorium, nel Greenwich Village, un pubblico attento di newyorkesi e di italiani residenti nella grande mela, ha potuto celebrare il ventesimo anniversario del film cult che, all’epoca, per una posticipazione nel palinsesto Rai, fu coraggiosamente presentato al Festival di Cannes dove ebbe il plauso inaspettato ed imponente della critica internazionale. 

“La Meglio Gioventù ha rappresentato un momento memorabile non solo per il cinema italiano ma anche per quello internazionale. Con la scelta audace di portare un film di sei ore, creato per la televisione, al Festival di Cannes dove poi vinse, con stupore, il premio “Un Certain Regard”, si è inaugurata una nuova era per il grande schermo: l’era del racconto cinematografico ad episodi un preludio quindi della pellicola in serie al cinema” sottolinea la direttrice dell’unica rassegna cinematografica che porta anche le serie tv italiane in America, Loredana Commonara. “Oggi premiare questi due talenti del cinema e del teatro italiano qui a New York per questo film a dir poco straordinario, è un onore e un grande orgoglio per il mio Festival”, ha aggiunto la Commonara a margine del panel tra i due attori e la giornalista Silvia Bizio.

Un caso cinematografico in Italia e all’estero, una pellicola di ben 360 minuti che alla casa italiana Zerilli Marimò è stata proiettata con brevi clip sufficienti a rendere la potenza del capolavoro del 2003. “Mentre giravamo il film non avevamo idea di quello che stavamo creando. Per tutti fu un’esplosione di sorpresa l’incontro con il pubblico di Cannes perché era un lavoro per la televisione e mai immaginato per il grande schermo” ha dichiarato sul palco l’attrice Sonia Bergamasco interprete nel film di Giulia Monfalco un personaggio dalla freddezza drammatica. “Non avrei desiderato recitare nessun altro ruolo che Giulia. Un personaggio che mi sono portata dentro sempre e che ho cercato di amare anche se fosse poco amabile per la sua durezza e per la sua storia, ma attraverso di lei ho amato tutto l’affresco popolare che Marco Tullio Giordana è riuscito a rappresentare: una storia che ci appartiene”. Un legame indissolubile con “la vecchia gioventù” ma anche con la gioventù odierna e futura come ha sottolineato Fabrizio Gifuni durante il panel. “Il cast aveva alle spalle anni di amicizia profonda, eravamo tutti amici. Una grande famiglia che stava creando qualcosa insieme. Dopo vent’anni ci siamo resi conto che questo film coinvolge ancora i ragazzi di oggi, la nuova gioventù, creando un legame con le future generazioni che non terminerà mai”.

Premiati sul palco con l’ “Italy On Screen Excellence Award” sia Fabrizio Gifuni che Sonia Bergamasco insieme anche all’attrice siciliana Lucia Sardo, che ha presentato il film Due Mondi Separati, di Marianna Sciveres. In sala insieme alla Sardo il produttore per Atreus Film, Pasquale Greco.

Una serata all’insegna del meglio del cinema e delle serie tv italiane che la direttrice Loredana Commonara porta oltreoceano ormai da anni sia nelle sale cinematografiche che in streaming attraverso la piattaforma mymovies consentendo a chiunque sul suolo statunitense di poter apprezzare anche da casa the best of the Italian Cinema and Tv Series. 

Nella strepitosa programmazione di quest’anno, spiccano tra gli altri Rapito di Marco Bellocchio, Siccità di Paolo Virzi, Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores, Il Colibrì di Francesca Archibugi, Mixed by Erry di Sidney Sibilia, Orlando di Daniele Vicari, Brado di Kim Rossi Stuart e una serie di cortometraggi girati da studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia.

 
ITALY ON SCREEN TODAY NEW YORK-FILM&TV SERIES FEST

Italy on Screen Today New York-Film&Tv Series Fest si realizza grazie al contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il supporto del Consolato Generale d'Italia a New York, l’Istituto Italiano di Cultura, New York University-Casa Italiana Zerilli Marimò, Rai Cinema e la collaborazione di prestigiosi partner come Italy for Movies, la New York Film Academy e il Centro Sperimentale di Cinematografia, con il lavoro della società responsabile alla comunicazione, StrategicA Communication, il festival continua a essere una vetrina fondamentale per le migliori produzioni italiane contemporanee.

Anche quest'anno, la rassegna cinematografica collabora con Italy for Movies (www.italyformovies.com), il portale delle location italiane e degli incentivi finanziari gestiti da Cinecittà, in collaborazione con le Film Commission italiane e coordinato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Ministero della Cultura). Il portale, disponibile anche come app nei negozi digitali, fornisce una serie di informazioni utili sulle location e sulle opportunità di finanziamento disponibili per le produzioni che vogliono girare in Italia, oltre a notizie del settore, informazioni interessanti e suggerimenti di itinerari per gli amanti del cinema che desiderano visitare i luoghi apparsi sullo schermo.

MOTIVAZIONI DEL PREMIO ITALY ON SCREEN TODAY NEW YORK

A Fabrizio Gifuni: “Il poliedrico talento è alla massima forma di espressione: al teatro, al cinema, in televisione, il suo volto è saldo nell’immaginario degli spettatori italiani e internazionali. Il suo sguardo, più di tutto, è quello che riesce a rendere in un gesto, in un attimo, la vita di un personaggio”.

A Sonia Bergamasco: “Il talento smisurato, l’eleganza della mimica, la bellezza raffinata, hanno fatto di lei un volto caro agli spettatori del cinema, del teatro e della televisione. Sua è la capacita di costruire i personaggi con attenzione e mestiere, delineandoli con una vasta gamma di sfumature caratteriali, dando vita di volta in volta a donne diverse”.

LA MEGLIO GIOVENTU, VENT’ANNI DOPO

Simbolo di una generazione, trampolino di lancio di una serie di interpreti italiani che rappresentano oggi il cinema italiano nel mondo, La meglio gioventù si aggiudicò a quei tempi 6 David di Donatello, 7 Nastri d’Argento, 3 Globi d’Oro, oltre ad essere stato candidato agli EFA e ai César.
Definito dalla rivista Time cinema di vecchia scuola di grande potere seduttivo, epico e dal New York Times come il Miglior Film del 2005, la pellicola racconta in sei ore quarant'anni della nostra storia attraverso le vicende di una famiglia che tocca tutti gli avvenimenti chiave accaduti in Italia tra il 1966 e il 2003: dall’alluvione di Firenze alla contestazione sessantottina, dalla Fiat alla legge Basaglia, dal terrorismo agli attentati mafiosi, dall’assassinio di Giovanni Falcone agli scandali di Tangentopoli. Destinato inizialmente alle sale cinematografiche, dopo il successo mondiale seguito al trionfo al Festival di Cannes, dove vinse nella sezione Un Certain Regard con un tripudio di applausi e standing ovation, uscì al cinema nel giugno del 2003 in due parti di tre ore ciascuna. Fu trasmesso da Rai Uno il 7, 8, 14 e 15 dicembre 2003.

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