«In the name of Africa», l'evento di pixel art urbana per vincere la fame

«In the name of Africa», l'evento di pixel art urbana per vincere la fame
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Venerdì 4 Ottobre 2019, 14:12 - Ultimo aggiornamento: 14:13
Dopo decenni in cui la percentuale di persone che non avevano accesso al cibo era in calo, dal 2015 il trend ha subito un’inversione di tendenza e nel 2018 sono più di 820 milioni (pari a 1 individuo su 9) le persone che non hanno cibo sufficiente , 9 milioni in più rispetto al 2017. In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione (16 ttobre), CEFA – Il seme della Solidarietà presenta “In the name of Africa”, la più grande performance di pixel art urbana al mondo per accendere i riflettori sulle gravi condizioni di malnutrizione in cui vivono milioni di persone nel mondo.

 Piazza Duomo a Milano (sabato 5 ottobre), Piazza Maggiore a Bologna (sabato, 19 ottobre) e per la prima volta anche Piazza del Popolo a Roma (sabato,12 ottobre) saranno apparecchiate con 10.000 piatti bianchi vuoti che daranno vita a un originale disegno nato dalla creatività del fumettista Francesco Tullio Altan. “In the name of Africa “è un’iniziativa che sposa arte e solidarietà; è nata nel 2011 per raggiungere un importante obiettivo: fornire gli strumenti e la formazione necessaria alle comunità rurali africane affinché imparino a sfamarsi con quanto coltivano. Testimonial dell’iniziativa – ed è stato anche in Tanzania a visitare il progetto Cefa – è Patrizio Roversi che ha visitato e documentato gli interventi dell'organizzazione.
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