E' stata dimostrata la sicurezza del trattamento e il tre pazienti si è avuto anche un beneficio neurologico. Nel 2016 partirà la fase 2 su 70 pazienti. La speriemntazione, di cui si è conclusa la fase I mirata a dimostrare la sicurezza del trattamento, si basa sul trapianto di cellule staminali cerebrali umane prelevate da feti abortiti spontaneamente.
Si tratta di un speriemntazione all'avanguardia nell'ambito delle terapie avanzate con cellule staminali, condotta secondo la normativa internazionale e in accordo con le regole dell'Agenzia europea del farmaco, con cellule certificate dall'Agenzia italiana del farmaco.
«I risultati - spiega Vescovi - sono eccellenti. Tuttavia è ancora presto per poter parlare di una cura contro la Sla e sono necessari ulteriori conferme. Con la fase II della speriemntazione ai nastri di partenza, nel 2016, su altri 70-80 pazienti»
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