Caccia alla badante: la gara per assumere quella che si libera

Caccia alla badante: la gara per assumere quella che si libera
di Pietro Piovani
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Lunedì 29 Marzo 2021, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 15:45

Tra coronavirus e zone rosse, il mercato dei badanti a Roma è impazzito. Ce lo racconta Pina, che ha dovuto trovare qualcuno di fiducia per assistere giorno e notte i suoi suoceri, a Trastevere. I siti specializzati servono a poco - spiega - le ricerche si basano sul passaparola. Pina ha chiesto agli amici e agli amici degli amici, ma niente da fare. Finché un giorno l’amico Giulio senza volerlo gli ha dato una dritta: «La mamma del cognato di mia moglie Marinella sta molto male, i medici le danno pochi giorni. Ha una badante bravissima, è anche infermiera». Pina si è ovviamente dispiaciuta per la notizia, ma poi ha pensato: «Quella donna deve essere mia!». Il trapasso della povera signora è avvenuto purtroppo secondo le previsioni, ma i piani di Pina si sono inaspettatamente complicati: pare che Marinella, la moglie di Giulio, avesse già avvertito della badante in libera uscita un’altra sua amica, la quale si era così guadagnata - secondo il codice d’onore dei cercatori di badanti - il diritto alla precedenza. E dunque questa concorrente spuntata dal nulla ha chiamato la preziosa professionista e l’ha assunta istantaneamente. Grossa delusione per Pina, ma per fortuna in tempi brevi è arrivata un’altra dritta, stavolta buona davvero, e la persona giusta finalmente si è trovata. La mattina dopo Giulio ha richiamato: «Mio padre è caduto in casa, non può più vivere da solo». Una nuova caccia al badante è partita.
 

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