Decine di clienti giravano, sabato mattina, per i banchi del grande mercato Flaminio in via Guido Reni. Tutto sembrava tranquillo, scandito dalle solite compere. Invece l'atmosfera è cambiata di colpo. Una ventina di commercianti si sono armati di spranghe e coltelli, ed hanno iniziato ad affrontarsi. Ne è nata una maxi rissa con colpi pericolosi e proibiti. Fra gli altri venditori dietro i banchi ed i tanti clienti c'è stato un fuggi fuggi generale.
«Stavo per comprare le uova ha commentato una signora quando ho sentito delle grida e poi ho visto alcune persone che impugnavano spranghe ma anche coltelli. Mi è sembrata una situazione surreale oltre che pericolosissima. Io ho smesso di comprare e sono fuggita via».
È accaduto che i rissosi si siano feriti a vicenda. Uno di loro è stato molto fortunato: ha ricevuto una coltellata ad una coscia solo a qualche millimetro dalla femorale altrimenti avrebbe corso il rischio di morire dissanguato. Sono state decine le telefonate di soccorso al 112 e, quindi, al mercato sono arrivate un'ambulanza ed anche alcune pattuglie della polizia. Fra l'altro in via Guido Reni c'è la caserma delle Volanti. I rissosi come hanno sentito le sirene delle forze dell'ordine hanno provato a fuggire.

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In molti ce l'hanno fatta ma la polizia ha bloccato almeno quattro persone, tre delle quali ferite.

Una per parare una coltellata presentava un brutto taglio in una mano. Un'altra un occhio tumefatto. È stata importante l'indagine simultanea fatta dalla polizia del commissariato Villa Glori. Gli investigatori hanno raccolto parecchie testimonianze che sono servite ad inquadrare la rissa alla quale hanno partecipato solo commercianti egiziani. Improvvisamente gli egiziani che stavano dietro i banchi hanno smesso di vendere per prendere le spranghe ed i coltelli. Una situazione ad alta tensione che avrebbe un movente preciso. Ci sarebbe una faida fra alcuni commercianti egiziani. Qualcuno vorrebbe gestire più banchi rispetto ad altri. C'è chi vocifera che riguarderebbe la gestione del pesce ma anche della frutta. Ovviamente ci sono stati commercianti egiziani che non hanno partecipato alla rissa.

LE INDAGINI

La polizia ha indicato ai soccorritori le persone ferite che sono state trasportate a bordo di ambulanze all'ospedale Santo Spirito. Le quattro persone fermate ora sono a disposizione della magistratura per ricostruire tutta la vicenda.
Le indagini sono all'inizio. Non dovrebbe essere difficile per gli investigatori tramite qualche telecamera a circuito chiuso individuare gli altri commercianti che hanno partecipato alla rissa nel mercato. «Mi è sembrato di essere in un film d'azione commenta un pensionato che stava nel mercato . Ad un certo punto non ho capito più nulla. Ho visto solo un gruppo di persone armate che imprecavano. Colpi di ogni tipo. Io ero un po' lontano ma sono fuggito lo stesso».

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