Anagnina, metro chiusa e allagata
Lo stop per le pompe idrovore fuori uso

Anagnina, metro chiusa e allagata Lo stop per le pompe idrovore fuori uso
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Lunedì 16 Giugno 2014, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 04:08
La metropolitana di Roma come una cascata. La bomba d'acqua che si abbattuta sulla capitale ha inondato anche le stazioni del metr.

La tratta della Metro A tra Arco di Travertino e Anagnina, chiusa da ieri pomeriggio per i problemi legati al maltempo, è stata riattivata solo oggi. Il blocco di un tratto della metro A è stato causato dal mancato funzionamento delle pompe idrovore che servono per il drenaggio delle gallerie della metropolitana. Le pompe di aggottamento, questo il termine tecnico, non sarebbero dunque entrate in funzione in un paio di gallerie del tratto compreso tra Arco di Travertino e Anagnina, ovvero il tratto interessato dallo stop, causando allagamenti e disagi. In particolare la stazione Anagnina è stata invasa dall'acqua e le scale si sono trasformate in cascate.









«Il presidente di Atac, Roberto Grappelli, e l'amministratore delegato, Danilo Broggi, hanno convenuto di nominare una commissione d'indagine tecnico-amministrativa per accertare le cause degli allagamenti che si sono verificati nella giornata di ieri in alcune stazioni della linea A della metropolitana e che hanno provocato la limitazione del servizio fino al primo pomeriggio di oggi. La commissione dovrà ricostruire in tempi brevissimi le dinamiche che hanno condotto all'evento e valutare il rispetto delle procedure aziendali previste, accertando eventuali responsabilità, interne ed esterne all'azienda, oltre a verificare il piano e il programma per il mantenimento degli impianti idrovori. I tecnici infine, dovranno valutare la ricaduta tecnico-economica del danno verificatosi, oltre ad elaborare proposte per interventi a breve e lungo termine per evitare il ripetersi di tali fenomeni».