Poggio Mirteto non va oltre il 2-2 a Roma contro la Gregoriana. Rodolfi: «Peccato, potevamo essere già salvi»

RIETI – Il Poggio Mirteto chiude 2-2 la terz’ultima giornata di Promozione: un pari amaro in casa della Gregoriana. La salvezza matematica è rimandata. 

La gara 

La rosa dei mirtensi è decimata da infortuni: fuori Ancillai, Avenali, Simone Marcelli, De Simone. Nardecchia e Rodolfi non al meglio partono dalla panchina. Insieme alle colonne portanti tanti ragazzi della juniores. 

Partita maschia fra due squadre che lottano per i tre punti. Intorno al 25’ la Gregoriana passa in vantaggio: Modesti vince un contrato, si presenta davanti a Valerio Luciani e fa 1-0. Dopo 10’ i mirtensi riportano la parità: Mattia Marcelli mette in mezzo per Colamedici che colpisce forte, la sfera si insacca sotto la traversa. Le due formazioni vanno a riposo in parità.

Nella ripresa il Poggio Mirteto ha la possibilità di sorpassare con Cano e Manga ma le ripartenze non si chiudono.

Intorno al 35’ mister Rodolfi mette dentro Nardecchia al posto di Mirko Luciani. Il subentrato poco dopo colpisce il palo interno ma la palla attraversa tutta la linea di porta prima di uscire. Poco dopo sugli sviluppi di un corner la palla esce dall’area, Ciaccio colpisce al volo e fa 1-2. La partita sembra chiusa ma ci sono ancora 4’ di recupero. A recupero terminato la Gregoriana fa 2-2 e il direttore di gara decreta la fine. 

Il tecnico Stefano Rodolfi 

«C’è un po’ di rammarico perché potevamo essere salvi matematicamente già oggi. Adesso speriamo di recuperare qualche giocatore in viste di due partite molto complicate contro Casal Barriera e Real San Basilio».