Cantalice supera Montecelio 4-1 ma la retrocessione è sempre più vicina. Serve un miracolo per agganciare i playout

RIETI – Il Cantalice vince contro il Montecelio e lo costringe alla retrocessione diretta: al Ramacogi termina 4-1. Ma la salvezza del Cantalice è appesa ad un filo: tutto si deciderà nella prossima giornata ma i reatini devono almeno vincere contro l’Olimpus Roma e sperare che le altre nella parte alta della zona playout perdano per agganciare in extremis la post season. 

La gara 

Partita giocata a ritmi molto bassi fra due squadre che posso ancora chiudere poco dal campionato. Assenti Monaco e Agnesi. 

I reatini passano in vantaggio al 1’, Massimi scelto come attaccante per mancanza di altri interpreti, viene atterrato in area ed è rigore. Dal dischetto Matteo Mostarda fa sigla l’1-0. Poco dopo altra occasione per il Cantalice con Laurenti che sbaglia a tu per tu con il portiere.

Sul finire di primo tempo un tocco di mano molto dubbio in area del Cantalice porta al penalty in favore del Montecelio: dagli undici metri è 1-1. 

Nella ripresa il Cantalice prima sorpassa poi accelera con i gol di Massimi e Laurenti. La partita si infiamma e il Cantalice per due falli rimane in nove per le espulsioni dirette di Lorenzo Mostarda e Mattia Tolomei. Il Cantalice fa la partita anche in nove e si procura anche un altro rigore che però questa volta Matteo Mostarda non concretizza. Nel finale il finale 4-1 di Mostarda.

Il presidente Franco Panfilo 

«Era molto importante vincere per continuare a sperare fino all’ultimo minuto di questo campionato. Ora non vogliamo fare calcoli, dobbiamo dare il massimo nell’ultima uscita stagionale».