Roma, al Senato salta il voto per commissariare Atac: manca il numero legale

Roma, al Senato salta il voto per commissariare Atac: manca il numero legale
1 Minuto di Lettura
Martedì 18 Ottobre 2016, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 19:29
Pd-FI ed ex An presentano a sorpresa un ordine del giorno comune nell'Aula del Senato per «commissariare di fatto Atac» (con parere favorevole del governo) e chiedono di metterlo subito al voto, ma, dopo un acceso scontro tra M5S e Dem, questo salta per mancanza del numero legale. La seduta viene sospesa, ma nel pomeriggio c'è l'esame di un altro provvedimento, quello sull'andata in pensione dei vertici della magistratura e, così, il voto sull' odg dovrà essere reinserito nel calendario dei lavori da una prossima Conferenza dei Capigruppo.

Maurizio Cioffi (M5S) aveva invitato i Dem a «vergognarsi» visto che loro «che hanno governato Roma per 23 anni sono responsabili dei debiti di Atac», «vi dovreste commissariare!», aveva gridato verso i banchi del Pd. «È gravissima - incalza Loredana De Petris (Sel) - la decisione del Pd di presentare con chi sostenne la Giunta Alemanno un odg per commissariare Atac» con l'intento di «farla passare a Ferrovie senza neanche un bando di gara», «avocando di fatto un'azienda di servizio pubblico al Mef. È un blitz».
© RIPRODUZIONE RISERVATA