Salvini, gli sfollati e il caso commissario: a Genova è piena luna di miele

Salvini, gli sfollati e il caso commissario: a Genova è piena luna di miele
di Mario Ajello
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Lunedì 1 Ottobre 2018, 16:18
Matteo Salvini e gli sfollati di Genova. Gente paziente. Ancora non si vede l'inizio della ricostruzione del ponte Morandi e del quartiere abbandonato, ma qui la fiducia nel vicepremier resiste. Lui gira per le strade desolate e gli abitanti finiti negli alberghi o in case d'emergenza - l'emergenza ha funzionato, ma manca il resto - lo applaudono, gli dicono «Bravo Matteo» e qualcuno: «Prendi in mano tutto tu, ci vuole uno che decida da solo in politica».

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Pochi gli sfollati presenti, e Salvini ci parla e cerca di rassicurarli sotto la tenda della mensa montata a due passi dal ponte. Gli chiedono: «Il commissario sarà Gemme, che è uno di noi e viveva qui da ragazzo?». Salvini risponde: «Io lo vorrei ma vedo che su di lui si stanno facendo problemi giuridici esagerati proprio perché i genitori hanno casa qua». Da Roma intanto i 5 stelle stanno cercando di silurare perché viene considerato troppo vicino a Toti - il quale ha estromesso i grillini locali da tutta la vicenda - il possibile ma anche no commissario Gemme.
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