Anakin Leroy-Michael aveva solo 59 giorni quando i paramedici hanno tentato disperatamente di riportarlo in vita nella sua casa di Smyrna, nel Tennessee: quella mattina dell'8 aprile scorso il piccolo non aveva mai aperto gli occhi e non li avrebbe mai più riaperti.
È morto di fame e di disidratazione. Pesava meno di quando era nato quando i medici hanno dichiarato che per lui non c’era più nulla da fare.
Adesso, a distanza di mesi, gli investigatori hanno stabilito che si è trattato di omicidio: a finire dietro le sbarre è stata la madre del piccolo, Brittany Marie Wiest, 21 anni, aspirante modella e oggi in attesa del suo terzo bambino.
Brittany, che è alla 24esima settimana di gravidanza, è stata arrestata con l'accusa di abbandono, abuso aggravato di minore e omicidio. La ragazza era già stata schedata dal Dipartimento dei Servizi per bambini per negligenza nei confronti della figlia di due anni, che ora è in custodia dello Stato. La bambina, Anakin e il bimbo in arrivo hanno tutti padri diversi. Brittany rimarrà in carcere con una cauzione fissata a 100mila dollari. Il 17 febbraio comparirà davanti ai giudici del tribunale di Rutherford County.