L'aggressore, in jeans e t-shirt, gli si è avvicinato alle spalle, ha preso la mira con tutta calma e ha premuto il grilletto. Poi è fuggito insieme a un amico che lo attendeva fuori in motocicletta: un particolare, questo, che accrediterebbe l'ipotesi di un atto premeditato dovuto a una vendetta o a un regolamento di conti e farebbe escludere la possibilità che si sia trattato di un gesto di follia.
Subito dopo lo sparo Jacob Van Der Hart, che è stato colpito nella parte posteriore della testa, si è accasciato sul tavolino ed è crollato in terra: è sopravvissuto, ma ora lotta tra la vita e la morte in ospedale, nel reparto di terapia intensiva.
La polizia, che è ancora a caccia dell'uomo che ha sparato e finora non ha effettuato alcun arresto, ha diffuso il video nella speranza che qualcuno fornisca informazioni sull'aggressore.
Questa sparatoria arriva appena a un mese di distanza da un episodio analogo avvenuto in una discoteca dello stesso quartiere, quando qualcuno sparò a un altro olandese.