Il quotidiano La Vox du Nord racconta che il responsabile del piano, un ragazzo di 21 anni, ha ammesso la violazione di domicilio e la refurtiva ma ha negato l’episodio del gatto nel congelatore. Durante il processo, riporta il giornale, il suo avvocato ha dichiarato: «Questa storia del gatto, di crudeltà nei confronti di un animale, colora negativamente l’accaduto. Nessuna delle parti chiamate in causa l'ha mai menzionato durante gli interrogatori». Il tribunale ha condannato il giovane a quattro mesi di carcere duro e ad un risarcimento pari a 600 euro alla vittima per gli effetti rubati. Resta in sospeso la questione del felino trovato nel freezer: stando alla sentenza, il gatto ci sarebbe finito da solo mentre i tre svaligiavano la casa del padrone.
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