Camerun, la scorta dell'ambasciatrice Usa all'Onu travolge e uccide un bimbo di 7 anni

Samantha Power
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Martedì 19 Aprile 2016, 10:21 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 16:06
Un bambino di sette anni è stato investito e ucciso in Camerun da una delle jeep del convoglio di automobili che scortava l'ambasciatrice americana all'Onu, Samantha Power, in visita nel nord del Paese per parlare con i funzionari locali circa la minaccia rappresentata da Boko Haram. Secondo quanto riferiscono i media locali, il bambino si trovava sul ciglio della strada a Mokolo per guardare il corteo, quando è inaspettatamente corso in mezzo alla strada, e la sesta macchina del convoglio, una jeep blindata, non ha avuto il tempo di sterzare per evitarlo. Il bambino è stato immediatamente portato in un ospedale locale, dove è arrivato in condizioni critiche ed è poi deceduto.

«Siamo profondamente addolorati e offriamo le nostre sincere condoglianze alla famiglia del bambino», ha riferito in un comunicato Power.
L'incidente ha messo in luce i pericoli del trasporto di personalità importanti con i loro convogli che si muovono a velocità estremamente elevate, anche in aree densamente popolate. Nel corso degli anni ci sono state numerose vittime, sia di agenti di polizia che fanno parte della scorta, che di civili che si riuniscono per veder passare le auto. Nel 2009, per esempio, un pedone è morto dopo essere stato travolto ad un incrocio da due 'auto blù che facevano parte del convoglio del vice presidente americano Joe Biden lungo la Suitland Parkway, dopo aver lasciato la base aerea di Andrews. 
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