A questo proposito il questore ha citato l'episodio di stamani in viale Monza, dove gli agenti sono stati avvertiti da alcuni cittadini che un uomo armato di due coltelli stava dando in escandescenze. «In pochi minuti gli agenti sono intervenuti e l'hanno neutralizzato - ha spiegato Cardona - e hanno stabilito in tempi brevi che non si trattava di terrorismo».
Secondo i dati forniti dal questore, che aveva accanto il capo di gabinetto, Giuseppina Suma, e la dirigente dell'Ufficio prevenzione generale, Maria Josè Falcicchia, salvo gli omicidi volontari (20 nel 2016 e altrettanti l'anno precedente) tutte le tipologie di reato sono in calo: -6,13% le violenze sessuali (da 489 a 459), i furti -2,31, le rapine, -8,83, le estorsioni, -9,14.
Complessivamente è stato rilevato un decremento del 6,42%. Aumentano le persone arrestate da 2.325 a 3.478 e i sequestri di stupefacenti. «Adotteremo tutti gli strumenti che ci consentono le norme - ha spiegato Cardona - per incentivare l'attività di prevenzione». Il riferimento è alla misure di sicurezza per comportamenti che non prevedono l'arresto mentre Cardona ha spiegato che, con una recente ordinanza, emanata dal prefetto Luciana Lamorgese, sono stati incentivati i controlli nei mercati cittadini in funzione antiterrorismo, dopo i fatti di Berlino e nella consapevolezza «che stiamo vivendo un momento molto particolare», ha concluso il questore.
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