Il testo della conversazione tra Roberta Sacco (R) e Michele (M), il sovrintendente capo della polizia di Stato, in servizio presso l'Ispettorato PS - Palazzo Viminale Sezione Operativa Interna, secondo il giudice, non «necessita di particolari commenti». M =Pronto? R =Ciao Michele, sono Roberta da Imperia, come stai? M =Oh, sono contento, che piacere sentirti Roberta, ciao. R =Ciao, che dici? M =Dimmi tutto. R =Io, guarda, quando ti chiamo sai che ti devo rompere le scatole, eh! M =(ride) R =No, scherzo ... mi chiede una cosa, se tu riesci, però in maniera riservata, senza alzar polvere ... M =Si. R =... solo se si riesce ... lui ha una targa di un'auto ... M =Si. R =Che però è targata Montecarlo ... tu riesci a sapere a chi è intestata? M =Eeee, ci proviamo, eh! R =Uh! Grazie. M =E allora ... adesso il problema è che non sono in ufficio, eh! R =Ti richiamo? M =No, no, devo solo trovare un punto di appoggio e trovare un pezzettino di carta ... okay, ci ho un fazzolettino ... non lo so se sarà fattibile, proviamo R =Okay ... si, infatti mi ha detto, senza sollevare polvere ma ... M =Solo l'intestatario? ... solo l'intestatario dici? R =Si, sapere a chi è intestata ed eventualmente sapere se è la prima immatricolazione ... cioè, sapere se era di qualcuno prima o se è nuova! M =Si, dimmi tutto. R =Allora, Napoli ... N di Napoli ... M =Si. R =... 672 ... M =Si. R =... basta ... e poi c'è MC, Montecarlo ... M =Ho capito. R =... che però non so se fa parte della targa o basta N672 ... questo, è targata MONTECARLO. M =Si ... che tipo di macchina è me lo dai? R =È una Porsche Cayenne. M =Ah, ho capito, non mi devi dire più niente! R =Va bene (ride). M =Si, ciao. R =Ciao Michele. M =Ti faccio sapere. R =Grazie, sei un angelo. M =Ciao. R =Ciao, ciao, ciao.
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