La donna soffriva da tempo di problemi di salute. L'anno dopo il suicidio del marito, avvenuto il 23 luglio 1993 a Milano durante gli anni di Mani Pulite, aveva scelto di diventare carmelitana laica dedicandosi a iniziative benefiche e partecipando solo a pochi eventi in pubblico, quali la messa per la ricorrenza della morte del marito.
Le sue apparizioni pubbliche, già rarefatte e concentrate perlopiù in occasione della messa annuale in ricordo del defunto consorte, da qualche anno si erano interrotte. Oltre ai nipoti, lascia i figli Ivan Francesco, Eleonora e Maria Speranza.
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