Accertamenti della polizia sono in corso per risalire a chi ha materialmente fornito la droga alla ragazzina. In base ai primi accertamenti, avrebbe fumato uno spinello a base di marijuana sintetica, una varietà che può essere altamente tossica e può causare danni rilevanti. Secondo una ricostruzione, la 15enne si sarebbe fermata con alcuni amici a fumare lo spinello in via del Terzolle, prima del suono della campanella. Già prima di entrare a scuola si sarebbe sentita male una prima volta accasciandosi a terra.
Ma sostenuta dagli amici si sarebbe rialzata e ha camminato riuscendo a entrare in classe.
Però durante le lezioni, intorno alle 9.40, si è accasciata di nuovo, finendo a terra priva di conoscenza. Secondo quanto appreso, lo spinello fumato dalla giovane sarebbe stato confezionato con cannabis sintetica prodotta in laboratorio, in grado di imitare l'effetto della marijuana ma in modo molto più intenso e con effetti ancora più gravi sulla salute e sullo stato psicofisico. Gli accertamenti medici all'ospedale di Careggi, dove la 15enne è stata visitata, stabiliranno se e quali conseguenze potrebbero risultare dall'assunzione dello spinello.
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